Residenti e “transitanti” in autovettura da Nizza Monferrato d’un tratto più diligenti al volante? Il comandate Silvano Sillano fa menzione per esempio di alcune installazioni nel corso del 2023, in termini di dissuasori alla sosta vietata e altri strumenti segnaletici particolarmente visibili. «Avevamo individuato alcuni punti, ben precisi, in cui avvenivano spesso casi di sosta illecita delle vetture – aggiunge – Questo sembra aver permesso una forma di prevenzione».
Parte del “miglioramento”, tra l’altro, sembra essere dovuto una sorta di raggiunta abitudine da parte degli automobilisti alle innovazioni più recenti nella segnaletica: se infatti nel 2022 erano state ben 104 le macchine multate perché ferme negli stalli per la ricarica per motori elettrici (pur essendo a diversa alimentazione), il 2023 le ha viste più che dimezzare, arrivando a 45. Ma sono calate di numero, sebbene in proporzione minore, anche le sanzioni per le auto parcheggiate illecitamente negli spazi del mercato o negli stalli carico/scarico: da 294 a 258, alias –12,2%.
Crollano poi le sanzioni per auto in sosta vietata per esigenze tecniche o di pulizia (da 576 a 340), mentre aumentano le vetture in sosta negli stalli blu senza pagare, o con talloncino scaduto (da 424 a 456) e per disco orario scaduto o non esposto (da 132 a 164). «Altro dato significativo, fortunatamente in calo a propria volta, riguarda le sanzioni per i veicoli senza assicurazione. In totale sono state 36, rispetto alle 80 nel 2022 – prosegue il vicecomandante Nesto – L’ammontare di lavoro legato in questi casi è grande, perché implica sequestro e rimozione del mezzo dalla strada, per evitare che continui a rappresentare un pericolo». Il 17% in meno anche le multe per automobili rinvenute non in regola con la periodica revisione: erano 503, negli scorsi 12 mesi sono state 418. «A volte si tende a sottovalutare questa scadenza, rendendo però più probabili anomalie nei mezzi e aumentando il rischio per tutti».
Stabili le multe per “velocità pericolosa o inadeguata” (da 33 a 30), mentre diminuiscono quelle per superamento dei limiti di velocità (da 315 a 282). «Un terzo delle sanzioni sono state contestate su strada, dai nostri operatori, di fronte al conducente fermato – specifica Sillano – Mentre in soli 6 casi, su 3316, ci sono stati ricorsi, uno solo dei quali accolto». Il sindaco nicese Simone Nosenzo elogia l’operato degli agenti di Polizia Locale: «In quest’epoca in cui la buona educazione non è più scontata, le multe sono un semplice strumento per far rispettare le regole».