«Lo rappresentazione in due atti è stata scritta dagli operatori del Centro Diurno del Cisa Asti Sud e dell’Educativa Territoriale due realtà fondamentali nella gestione dei servizi socio-assistenziali del nostro territorio – ci ha spiegato Simona Ameglio, direttrice della Ge.SS.Ter. srl che raggruppa i vulcanici operatori – Narra la storia di Monica, una giovane fioraia che ha il sogno di diventare una famosa ballerina». Un’esistenza fatta di sacrifici, amicizie, delusioni, pericolosi incontri ed anche coraggio e determinazione necessari per raggiungere l’obiettivo.
«Lo spettacolo, dal forte impatto emotivo, lancia un messaggio sul valore dell’inclusione – conclude Ameglio – L’intento è quello di favorire il benessere e lo sviluppo delle potenzialità di ogni ragazzo abbattendo le barriere culturali prima ancora che quelle fisiche. Solo così sarà possibile riscuotere un significativo successo».
Lo spettacolo, dopo la serata Alessandrina, verrà portato anche sui palcoscenici di Nizza Monferrato, Bra e Acqui Terme.