Due tragedie nel giro di un giorno di distanza, una attesa, l’altra no. Questo è quello che è successo la scorsa settimana alla famiglia Bigliani, che si è vista privata delle due sorelle Metilde, di 74 anni, ed Emiliana, di 56 anni, nel giro di meno di 24 ore. Metilde è stata per lungo tempo insegnante di ginnastica all’Istituto Nicola Pellati. Si era ritirata tuttavia prematuramente dalla professione per motivi di salute, che lo sono stati fatali.
«Conoscevo Metilde in quanto era compagna di classe di mia mamma e mia professoressa di ginnastica quando frequentavo la ragioneria – commenta addolorata l’ex sindaco di Bruno, Manuela Bo – purtroppo era in una condizione molto grave, e anche se sapevamo che prima o poi la notizia sarebbe arrivata, la cosa ci ha rammaricato molto».
La sorella Emiliana invece manca il giorno dopo, per motivi di salute che si sono aggravati. Era infermiera (anche se non svolgeva più quel ruolo in quanto si occupava della parte amministrativa) del consultorio pediatrico ostetrico e ginecologico alla Casa della Salute di Nizza. Il giorno dopo che è mancata Metilde si è sentita male. «Un fulmine a ciel sereno – commenta commossa una collega, a nome di tutte le colleghe del consultorio, che si sono viste mancare una compagna improvvisamente – aveva un’ironia particolare, lei era molto forte emotivamente e caratterialmente».
E continua: «aveva un cuore grande come una galassia, era professionale fino al midollo e sapeva esprimere grande empatia con le persone». La si ricorda con un aneddoto: «Noi siamo del corridoio antecedente con l’ufficio vaccinazione dei bambini e lei per tranquillizzare i bambini aveva l’abitudine di disegnare dei gatti. Dopo un po’ i bambini avevano cominciato a chiamarla “la signora dei gatti”; questo dà l’idea della sua incredibile capacità di entrare subito in sintonia con le persone, soprattutto con i più piccini».
La famiglia Bigliani, composta originariamente da 3 fratelli e 3 sorelle, ha deciso di dedicare alle sorelle un funerale ciascuna, per dare l’ultimo degno saluto a entrambe. La famiglia, visibilmente scossa dall’accaduto, è stata confortata dal grande afflusso di persone che sono venute a entrambi i funerali, a testimoniare il rispetto e la stima che tutta la cittadinanza provava per Metilde ed Emiliana.