Si apre a produzioni in tiratura limitata nell’ambito della cosmetica la Cantina di Nizza. A partire da uve Barbera, di vigneti della zona, sono state infatti realizzate sotto il marchio della cooperativa vitivinicola nicese una serie di creme mani e corpo, profumi per interni, shampoo doccia. Racconta il direttore commerciale Arturo Cravera: «In partenza, il vino vanta proprietà antiossidanti. Per noi significa chiudere il cerchio, mettendo sul mercato un prodotto naturale e legato al territorio ma che sia anche una “coccola” per i clienti del punto vendita».
I prodotti si possono trovare in sede
È proprio nella sede di corso Alessandria che questi prodotti si possono già trovare, a fianco ovviamente all’ampia produzione vitivinicola. Il Direttore segnala inoltre come si pensi già ad ampio raggio: «Stiamo lavorando a future collaborazioni con spa della zona, per dare vita a momenti di degustazione e massaggio in cui il vino è centrale in tutti i sensi». Il 2020 ha visto il rinnovo degli incarichi: a fianco di Cravera, Alessandro Soggiu è stato nominato direttore generale dal consiglio di amministrazione presieduto da Maurizio Soave. La Cantina di Nizza oggi può contare su circa 170 conferitori, con vigneti in un raggio di 7 chilometri, per un’estensione di 500 ettari.
Il 70% della produzione è a base di barbera, poi seguono altri vini
Il 70% della produzione è di Barbera, seguono Cortese, Moscato e Chardonnay. Prosegue Cravera: «Entro fine anno lanceremo l’Alta Langa. Nasce dalla richiesta di avere in produzione un metodo classico di alta qualità, come spumante del territorio. Un altro prodotto a cui puntiamo a dare una veste nuova è il Vermuth: un classico da fine pasto, o aperitivo, a base Moscato». Nel corso dell’anno è avvenuto inoltre un completo restyling di brand ed etichette, con in parallelo l’ampliamento della vendita tramite i canali digitali.