Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/nizza-rimpasto-in-giunta-spedalieribrlascia-il-posto-al-figlio-massimiliano-56e678adbc6731-nkjprq7w4dht3pv8vckze38m45ioc0cesx12z0aft4.jpg" title="Nizza, rimpasto in giunta. Spedalieri
lascia il posto al figlio Massimiliano" alt="Nizza, rimpasto in giunta. Spedalierilascia il posto al figlio Massimiliano" loading="lazy" />
Attualità

Nizza, rimpasto in giunta. Spedalieri
lascia il posto al figlio Massimiliano

Termina in questi giorni il mandato di Tonino Spedalieri come assessore esterno al welfare della giunta di Nizza. Lo annuncia ufficialmente il sindaco Flavio Pesce: «Come promesso in campagna

Termina in questi giorni il mandato di Tonino Spedalieri come assessore esterno al welfare della giunta di Nizza. Lo annuncia ufficialmente il sindaco Flavio Pesce: «Come promesso in campagna elettorale, si conclude il processo di forte rinnovamento per gli amministratori della città, che ha visto insediarsi molti giovani ma ha richiesto in parallelo, per la prima parte del mandato, l'apporto di Tonino per trasferire i suoi molti anni di esperienza, collaborando con i nuovi venuti. Abbiamo mantenuto la nostra parola». Spedalieri lascia il municipio senza intenzione di rimanere "con le mani in mano", dato che lo attendono gli incarichi di vice presidente del Cisa Asti sud e di presidente di Gesster (Gestione Servizi Territoriali), società controllata dal Consorzio e sua componente operativa. «Per me è stata una bella occasione per trasmettere la mia parte di esperienza, lascio una giunta formata da persone preparate e attive, in grado di procedere sulle sue gambe».

Qualche chiacchiera in città aveva destato la ripartizione delle deleghe originariamente attribuite a Spedalieri, che come da procedura le ha "restituite" al Sindaco. Novità prevista era la nomina ad assessore del consigliere Massimiliano Spedalieri, figlio di Tonino, occupatosi finora di cultura e pubblica istruzione. «Non è un "affare di famiglia", ma il passaggio del testimone a un'altra generazione politica, che porta con sé tutto un altro bagaglio di esperienze e sensibilità -? precisa il Sindaco -? Abbiamo apprezzato il lavoro di Massimiliano anche come capogruppo in consiglio comunale e siamo certi che ora potrà proseguire questo percorso come assessore». Il giovane neo componente della giunta conserva la delega alla cultura e riceve quella ai servizi sociali, storicamente -? e non parliamo solo dell'amministrazione in carica -? area di competenza del genitore.

Si difende inoltre dalle possibili critiche: «Sono stato candidato ed eletto con un numero di preferenze piuttosto alto, segnale di stima da parte della cittadinanza. Inoltre vorrei ricordare che mio padre e io siamo due persone distinte, perciò gradirei essere giudicato, o eventualmente criticato, per quello che faccio e non per la mia famiglia. Il tempo dirà se il mio lavoro sarà positivo o meno». La delega alla pubblica istruzione passa al consigliere Angelo Demaria, di professione insegnante, mentre il nuovo capogruppo in consiglio comunale sarà Enrico Mattiuzzo, consigliere e segretario nicese del Partito Democratico; la delega al personale rimane al Sindaco. Nuova delega ad hoc, visti gli aggiornamenti tecnologici, per l'assessore Mauro Damerio: si occuperà dei sistemi informatici interni e del coordinamento della promozione sulla Rete di Nizza e delle sue iniziative.

Fulvio Gatti

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo