Ad organizzare, il Consorzio Elite Mediterranea, in una rassegna di iniziative in cui a fianco della nocciola sono stati messi in risalto il riso dop di Baraggia e i vini doc e docg. «Anche gli impianti di lavorazione delle nocciola possono essere tappe da aggiungere agli itinerari turistici di visita del nostro territorio» ha commentato, per il consorzio, Alice Bertolusso, presente con il direttore Dino Icardi.
A rappresentare la produzione di eccellenza c’erano Mattia Fontana, esponente di quarta generazione alla guida dell’azienda agricola “Nocciola amore mio”, a Cravanzana, e Enzo Boglietti, viticoltore di La Morra, che su 25 ettari produce Barolo, Dolcetto e Barbera. «Crediamo sia importante ampliare il valore della nocciola – ha commentato Bruno Battaglino, titolare della Snp di Mombercelli – ha proprietà organolettiche e di contenuto, uniche nel suo genere».
La nocciola come ingrediente è stata anche “testata”, con soddisfazione, a tavola, nel menu a cura dello chef Antonio Di Leo: vitello tonnato cotto rosa e caramello al peperoncino, risotto al tartufo nero, aglio nero fermentato e nocciole tostate, morbido di vitello, salsa alle nocciole e patata schiacchiata, zabaione al Brachetto.
