In tanti, venerdì scorso, hanno varcato le porte del “Vittorio Alfieri” per assistere al nutrito programma di iniziative organizzato in occasione della Notte nazionale del liceo classico, evento nazionale volto a valorizzare il talento degli studenti e la proposta formativa del liceo.
“Guerra e pace” il tema scelto dalla scuola. «Abbiamo voluto comunicare questo argomento di stringente attualità – spiega il prof. Enrico Cico – con linguaggi non consueti: dal teatro alla musica, dalla danza all’arte, fino alla narrativa».
La serata ha infatti compreso la presentazione di libri (tra cui “Aggiustare l’universo” di Raffaella Romagnolo e “La faglia” di Massimo Miro), il musical “Hair” in inglese con la partecipazione dei cori dei licei classico e scientifico, gli spettacoli teatrali “Antigone” e “Il dottor Stranamore”, che hanno visto in scena rispettivamente la compagnia del liceo e il teatro autogestito, oltre a letture, laboratori e tante altre iniziative.
Il “Muro dell’arte”
Per l’occasione è stato anche inaugurato il “Muro dell’arte”, che comprende quattro opere, incentrate sul tema dell’evento, donate da altrettanti artisti (i dipinti di Paolo Fresu, Ottavio Coffano e Feofeo, insieme alla scultura di Manuela Incorvaia), cui sono state affiancate quattro opere di studenti. «L’obiettivo – anticipa – è creare una collezione permanente d’arte del liceo, da implementare in futuro».
Il professore non nasconde la soddisfazione per la riuscita dell’evento. «Abbiamo ricevuto un folto pubblico che ha apprezzato la nostra proposta, frutto di un lavoro corale che ha coinvolto circa 60 ragazzi, insegnanti, tecnici e collaboratori scolastici. E, segno di apertura al territorio, anche numerosi sponsor privati che ci hanno consentito di preparare un rinfresco per dare un tocco di leggerezza all’evento, richiamando il simposio, momento di convivialità del mondo antico».
Photogallery a cura di Mariagrazia Billi