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Attualità

Obbligatorio e volontario, quando
e per cosa si deve vaccinare

Le vaccinazioni obbligatorie sono: antidifterica (Legge del 6 giugno 1939 n. 891 ? Legge del 27 aprile 1981 n. 166); antitetanica (Legge del 20 marzo 1968 n. 419); antipoliomielitica (Legge del 4

Le vaccinazioni obbligatorie sono: antidifterica (Legge del 6 giugno 1939 n. 891 ? Legge del 27 aprile 1981 n. 166); antitetanica (Legge del 20 marzo 1968 n. 419); antipoliomielitica (Legge del 4 febbraio 1966 n. 51); antiepatitevirale B (Legge del 27 maggio 1991 n. 165). Tutte le altre sono volontarie, anche se il Sistema sanitario nazionale ne incentiva l'uso e garantisce la gratuità. Si inizia a vaccinare a tre mesi per l'esavalente (antidifterica, antitetanica, antipoliomielitica, antiepatitevirale più l'antiemofilo e l'antipertosse). Il secondo richiamo è a cinque mesi mentre il terzo a 11 mesi. La vaccinazione trivalente (morbillo, paraotite, rosolia) viene effettuata tra i 13 e i 15 mesi. Il secondo richiamo è a sei anni d'età.

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