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Attualità

Raccolta differenziata,
arrivano gli ispettori ambientali

Si affinano i controlli degli Ispettori Ambientali dell’Asp, dopo la campagna di richiamo sulla raccolta differenziata “Obiettivo 65,” la cui prima fase si è svolta nei mesi di aprile e maggio

Si affinano i controlli degli Ispettori Ambientali dell’Asp, dopo la campagna di richiamo sulla raccolta differenziata “Obiettivo 65,” la cui prima fase si è svolta nei mesi di aprile e maggio e che vedrà altre azioni a settembre. Da luglio, infatti, si svolgeranno controlli mirati su gruppi omogenei di utenze. Si inizierà nelle varie zone di raccolta in città per i condomini, in frazione per le situazioni abitative singole o comunque con poche famiglie e presso la tipologia non domestica delle “grandi utenze.” Si proseguirà poi con altri gruppi, che verranno definiti in seguito. Il metodo sarà quello della campionatura, con un numero limitato per gruppo, non solo a scopo di accertamento sulla corretta differenziazione dei rifiuti, ma anche per avere indicazioni su quali siano i problemi e gli errori che si riscontrano più frequentemente e quindi aiutare la cittadinanza.

"Dopo ogni campagna informativa – afferma l’assessore all’Ambiente Maria Bagnadentro – è buona norma provvedere a un periodo di controlli, anche se la grande maggioranza dei cittadini rispetta le norme.” Nel caso si rilevino comportamenti scorretti, saranno inizialmente lasciati “avvisi di cortesia” e poi verrà fatta una seconda verifica. Se si potrà risalire al nominativo del trasgressore, quest’ultimo verrà sanzionato. Altrimenti potrà, ad esempio, essere coinvolto il condominio. Il tutto fermo restando il costante controllo sugli abbandoni dei rifiuti.

m.z.

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