Torna oggi alle ore 18 l’appuntamento con L’aperitivo solidale, l’iniziativa rivolta al mondo del volontariato promnossa da La Nuova Provincia con l’associazione Obiettivo Monferrato e il Csv, Centro servizi volontariato di Asti e Alessandria.

Di che si tratta? L’idea è semplice: un pomeriggio conviviale con il duplice obbiettivo di far conoscere ad un pubblico più largo l’attività delle associazioni di volontariato e nel contempo dare un piccolo segnale di solidarietà, offrendo il ricavato dell’aperitivo. Un mondo spesso poco conosciuto, quello del volontariato, eppure fondamentale.

Primo ospite, il mese scorso, è stata l’Associazione Con-Te che agisce nel campo delle cure palliative con l’obiettivo primario di assistere i pazienti oncologici e le loro famiglie. Domani tocca invece all’Avis di Asti, una delle associazioni più longeve e più numerose (9800 iscritti), radicate sul territorio con 28 sezioni locali.

Seguiranno poi altri appuntamenti, sempre l’ultimo mercoledì del mese: il prossimo in calendario il 24 aprile, sarà con il mondo della Protezione civile e vedrà impegnato in particolare il Gruppo Ana, quello degli alpini.

L’appuntamento è dalle 18, a Fuoriluogo (accanto al tribunale), ormai un punto di riferimento consolidato per per ospitare eventi, ma anche per trascorrere momenti di incontro in piacevolezza.

Un mondo ricco e un’opera insostituibile, quella del volontariato. Nell’Astigiano sono attive 485 associazioni (queste sono quelle che risultano iscritte al registro unico del terzo settore) con almeno 7 mila volontari (stima al ribasso): sono presenti in un po’ tutti i settori, dalla Sanità alla Protezione civile, dall’assistenza alle Pro loco e via elencando. Facendo una divisione per campi d’azione, nel registro le organizzazioni di volontariato sono 231, quelle di promozione sociale 166, le imprese sociali 62, gli altri Enti del Terzo settore 22, le Società di mutuo soccorso 4.

Il programma

L’incontro è aperto a tutti. Dopo la presentazione dell’iniziativa, il microfono e il palco passano ai vilontari dell’Avis di Asti, guifdati dalla presidente Bruna Accornero. Con l’aiuto di brevi filmati, slide e testimonianze si spiegherà perché è importante donare il sangue, sia per chi riceve ma anche per chi dona, perché è sottoposto preventivamente ad una serie di accertamenti.

Durante l’incontro si potrà gustare un aperitivo preparato dai barman di Fuoriluogo: il costo è di 10 euro, metà dei quali sarà devoluto all’associazione, come piccola testimonianza di solidarietà e aiuto. E la speranza che il mondo del volontariato trovi nuovi supporter.