Sono state solo quattro le città italiane invitate a partecipare alla videoconferenza organizzata, martedì mattina, dal Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano in occasione dell’imminente apertura delle Olimpiadi invernali di Pechino e della Festa di Primavera, il capodanno cinese, che avverrà il 1° febbraio.
Asti è stata una di queste, insieme a Milano, Reggio Emilia e Verona. Si è trattato di un grande evento on line, organizzato dal Console cinese Liu Kan, che ha invitato all’incontro il sindaco di Asti Maurizio Rasero quale rappresentante di una città che negli ultimi anni ha dimostrato vicinanza e amicizia con la Cina.
Presenti anche i sindaci di Milano, città che organizzerà con Cortina le prossime Olimpiadi invernali del 2026, Verona (che ospiterà, all’Arena, la chiusura delle Olimpiadi) e di Reggio Emilia dove risiede una vasta comunità cinese.
Durante l’evento è stato trasmesso il messaggio, con sottotitoli in cinese, del sindaco Rasero che ha rinnovato l’amicizia della nostra città con la Cina e i complimenti a Pechino «per essere la prima città al mondo a diventare sede di entrambe le Olimpiadi, estive e invernali».