E prevista per domani, alle 17, linaugurazione del presidio idraulico del Belbo nellex cascina Merlino a ridosso della cassa di espansione che ospita anche la nuova sede della
E prevista per domani, alle 17, linaugurazione del presidio idraulico del Belbo nellex cascina Merlino a ridosso della cassa di espansione che ospita anche la nuova sede della Protezione Civile canellese.
Struttura nata da un accordo di programma che ha visto coinvolti, in prima battuta, lAgenzia Interregionale per il Fiume Po, il Comune e la Comunità collinare. Ai quali si affiancano la Protezione civile, che con lAipo gestirà il presidio.
Il presidio territoriale è stato realizzato in un fabbricato acquistato dallAipo nei pressi della cassa di espansione e ceduto in comodato al Comune che, una volta adeguato grazie ad un contributo della stessa agenzia e della Regione Piemonte, lo ha messo a disposizione della Protezione civile. Un percorso lungo quello della messa in sicurezza del Belbo, avviato nel 2000 con i progetti del grande invaso e proseguito nel 2007 con la sottoscrizione dellaccordo di programma tra lagenzia parmense, amministrazione comunale e la Società Acque Potabili per il sistema di pompaggio mobile di Rio Bassano. «Con lacquisizione di Casa Merlino ricorda il sindaco Marco Gabusi si prosegue nel percorso di messa in sicurezza del fiume, un immobile adiacente larea destinato ad accogliere un proprio presidio e di stoccaggio di mezzi e materiali da utilizzarsi in fase di piena».
La forma di utilizzo è stata individuata mediante la sottoscrizione di un accordo che prevede, tra laltro, la disponibilità per lAipo dei locali di cui avrà necessità per la gestione degli eventi di piena sulle casse despansione e sul proprio reticolo di competenza.
La Protezione Civile, guidata da Stefano Martini, è negli anni immediatamente successivi lalluvione del 1994. Il nuovo caseggiato dispone di magazzino per il ricovero di mezzi e attrezzature.