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Attualità
Continua la querelle

Palio, i rettori bacchettano i consiglieri dell’opposizione: «Non ci hanno contattati per avere informazioni»

Il Collegio spezza una lancia in favore di Rasero accusato dalla minoranza di mettere in difficoltà i rioni – Intanto il sindaco scrive al Ministro per chiedere deroghe sul numero degli spettatori consentiti

Querelle sul Palio, secondo round. Non si placa la disputa sul futuro del Palio di Asti innescata da quasi tutti i consiglieri di minoranza che, qualche giorno fa, hanno accusato il sindaco di estrema improvvisazione e di mettere in difficoltà i comitati con i suoi annunci sul prossimo evento in programma il 5 settembre.

La minoranza (ad eccezione di Angela Motta) ha bocciato la linea di Rasero sul Palio senza appello, ma il sindaco non ha incassato le critiche, anzi. Ha risposto ai suoi avversari politici definendo il loro atteggiamento «vomitevole» gettando, così, ulteriore benzina sul fuoco della polemica.

Ma c’è un primo colpo di scena. Nella querelle, con un comunicato stampa ufficiale, sono entrati proprio i comitati Palio ai quali lo stesso sindaco aveva chiesto di prendere una posizione sul fatto se li avesse danneggiati o no con le sue dichiarazioni.

Mercoledì sera i rettori si sono confrontati e hanno spiegato il loro punto di vista, sottolineando che il centrosinistra ha parlato per loro, ma senza contattarli per prendere informazioni di prima mano.

«Sorprende che i firmatari del documento delle forze di minoranza – scrive Filippo Raimondo, presidente del Collegio dei Rettori – non abbiano contattato i rettori per ottenere informazioni dirette e apprendere, così, che da ottobre 2020, il Collegio dei Rettori, di concerto con il sindaco, il consigliere delegato del Palio e gli uffici comunali preposti, hanno lavorato ipotizzando vari protocolli che consentissero lo svolgimento delle varie manifestazioni collaterali e del Palio nelle diverse ipotesi di diffusione della pandemia. Questo lavoro, che ha impegnato per mesi varie commissioni, ha consentito di organizzare e svolgere il sicurezza le cerimonie del Giuramento dei Rettori e della Stima del Palio e, più recentemente, la disputa delle prove di addestramento. Allo stesso modo di sta lavorando – continua il presidente – per trovare le soluzioni più idonee per la disputa del Palio adeguando i protocolli alle normative che, sempre più, stanno riducendo i vincoli e le restrizioni conseguenti al Covid».

Insomma, il tono dei rettori sembra smentire parte delle dichiarazioni della minoranza, almeno sul fatto che Rasero li abbia messi in difficoltà.

«Ci aspettiamo, a differenza di quanto accaduto in questi due anni, – continua Raimondo – che, indistintamente, tutte le forze politiche dimostrino l’interesse per la manifestazione che sostengono di avere nei comunicati stampa, consultando i comitati per verificare le condizioni in cui versano, dimostrandosi disponibili a sostenerli anche con contributi in termini di idee a sostegno della ripresa. I comitati Palio hanno saputo comunque mantenere vivo l’interesse dei propri associati con varie iniziative, nel limite delle restrizioni imposte, mettendosi generosamente a disposizione della comunità, come in occasione della distribuzione delle mascherine, facendo così sentire la loro presenza anche durante questo difficile periodo. Ci aspettiamo, perciò, da tutti, minoranza compresa, maggiore rispetto e considerazione con un contributo reale e non strumentale, per consentire la disputa del Palio 2021».

Intanto Rasero scrive al Ministro Speranza per una deroga sugli spettatori

Mentre i Rettori intervengono nella disputa politica, lo stesso sindaco porta avanti la ripartenza della manifestazione e lo fa scrivendo al Ministro della Sanità Roberto Speranza.

«Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, – scrive Rasero – intendiamo ripartire e far sì che il Palio, che si svolgerà domenica 5 settembre,  torni a far parte dell’offerta turistica artigiana, integrando le altre eccellenze del territorio e contribuendo a rivitalizzare molti settori dell’economia oggi in sofferenza. L’Amministrazione comunale, provvederà quindi ad allestire nella centrale piazza Alfieri, le tribune e la pista per la corsa, nonché l’area riservata ai box cavalli nei giardini pubblici attigui alla piazza. Negli anni passati il progetto, che ha visto il parere favorevole della Commissione Provinciale di Collaudo per i pubblici spettacoli, di cui peraltro fa parte sempre un tecnico del Mipaft, prevedeva una capienza complessiva oscillante tra i 10.000 e i 12.000 posti tra posti a sedere e parterre. Siamo quindi a richiedere, per un rilancio turistico ed economico del nostro territorio, che si tenga in considerazione la possibilità di andare in deroga a quanto previsto dalla normativa vigente che prevede si il passaggio dal 25% al 50% della capienza, ma con il limite di 1000 spettatori all’aperto. Siamo infatti a conoscenza che la Conferenza delle Regioni sta lavorando in tal senso al fine di permettere per eventi all’aperto di luoghi particolari, di grandi dimensioni sia ammessa una presenza superiore al limite imposto. Va da sé che, in caso di deroga, l’Amministrazione applicherà un rigido protocollo anticovid: distanziamento, tracciabilità, accesso con green pass o esito tampone negativo e disinfezione».

L’opposizione torna alla carica

Intanto i consiglieri di minoranza Luciano Sutera Sardo, Maria Ferlisi, Giuseppe Dolce, Angela Quaglia, Mario Malandrone, Giorgio Spata, Massimo Cerruti, Mauro Bosia, Davide Giargia, Michele Anselmo, Martina Veneto non sono rimasti in silenzio, ma hanno nuovamente chiamato in causa il primo cittadino.

«Faremo “pena” e avremo un atteggiamento “vomitevole” – replicano dall’opposizione – (nell’eleganza del nostro sindaco), ma chiedere chiarimenti sulla edizione del 2021, è un atto doveroso, verso chi investe tempo e passione, e anche verso risorse pubbliche che vengono investite ogni anno. Ai rettori, come già scritto, vanno tutti i nostri ringraziamenti e grande sostegno. Loro e i loro comitati sono il motore di una macchina che a volte ha grande necessità del loro intervento. Oggi vengono chiamati dal Sindaco ad una pronuncia su una questione politica. Pensiamo che non sia questo il loro ruolo, pensiamo che non sia corretto metterli in queste difficoltà. Da parte nostra chiediamo risposte al sindaco, su questioni che riguardano l’amministrazione, che non ha fornito in sede di commissione consiliare dedicata al Palio e neppure negli ultimi virgolettati. Ai dati oggettivi di questi ultimi cinque anni chiediamo smentite altrettanto oggettive. Nel rispetto della democrazia si ricorda al sindaco di moderare i toni ormai al limite della diffamazione e assolutamente irrispettosi delle minoranze consiliari. Sintomo certamente di nervosismo con l’avvicinarsi della scadenza elettorale e dell’analisi dei suoi risultati in questi cinque anni. Al vittimismo del sindaco rispondiamo con la nostra collaborazione a lavorare all’edizione del Palio 2021, per renderla davvero quella che vogliamo per la nostra città e per i tanti amanti della manifestazione».

Quaglia: «Vomitevole? Forse lo stesso Hitler usò questa parola gentile».

Un attacco molto forte a Rasero arriva dalla consigliera di minoranza Angela Quaglia, la sua più fiera avversaria: «Per risalire ad esponenti di governo che definirono “vomito” gli argomenti e le parole della  minoranza bisogna arrivare a Stalin. Forse lo stesso Hitler usò questa parola gentile. Gentile perché almeno il vomito è espulso dalla bocca e non dal basso! Se il voto del popolo genera le maggioranze, la democrazia è garantita dall’opposizione. Anche Hitler o Stalin avevano un governo, magari ottimo, ma mancava la minoranza: il vomito, appunto. Questa parola “opposizione” è sinonimo di democrazia al punto che, in Inghilterra, gli esponenti di minoranza sono più pagati proprio per garantire l’alternanza, cioè la libertà. La politica – conclude Quaglia – è una nobile attività, ancor di più se esercitata dove non si può spartire, (all’opposizione appunto), e definire quest’ultima “vomito” significa manifestare con chiarezza la propria idea sociale e politica: Heil Hitler!»

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