Il benvenuto a Coghe da parte della dirigenza sanpaolina è stato dato nel corso di una cena svoltasi nel Cortile della Società Fratellanza dei Militari in Congedo, a stretto contatto con l’osteria del Gat Rustì, diventato uno dei punti riferimento del Comitato di San Paolo per le apprezzate iniziative enogastronomiche organizzate durante l’annata. Andrea Coghe, classe 1989, cinque presenze in Piazza del Campo a Siena (avrebbero potuto essere sei, ma lo scorso luglio, ingaggiato dal Leocorno, Tempesta non ha potuto correre per un infortunio al cavallo, n.d.r.), aveva già vestito il giubbetto di San Paolo nel 2017, quando, in seguito ad una caduta, non riuscì a superare la batteria.
Il Rione oro-rosso punta su di lui per andare a caccia di una finale che manca dal 2015, anno magico grazie alla vittoria ottenuta da Valter Pusceddu su Genarmoly: Rettore era Silvano Ghia. Nelle prove di addestramento di sabato scorso allo stadio Coghe ha ottenuto quale miglior risultato il quarto posto nella terza batteria, qualitativamente una delle più competitive visti i partecipanti, su Tempesta da Clodia.
