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Attualità

Volpe ci riprova contro Cavalla
con un programma anti-crisi

Paolo Volpe, bancario, promotore del PD della Valtriversa, già assessore comunale dal 1990 al 1999 e capogruppo dell'opposizione dal 2004, si candida per la seconda volta a sindaco con la lista

Paolo Volpe, bancario, promotore del PD della Valtriversa, già assessore comunale dal 1990 al 1999 e capogruppo dell'opposizione dal 2004, si candida per la seconda volta a sindaco con la lista "Villafranca Domani" e sfida di nuovo il sindaco uscente Guido Cavalla. Con lui Alfredo Castaldo, Alessia Cavalsani, Giovanni Damasio, Rosa Gai, Sara Lanfranco, Giuliana Lelli, Remus Luiuz, Silvia Porta, Giovanni Reviglio, Umberto Russo, Lorenzo Salvadore, Viviana Venturi.

Una lista che si contraddistingue per la presenza femminile, per l'età mediamente giovane, per l'impegno dei candidati nelle diverse associazioni di volontariato e per i loro legami sia con Villafranca sia con altri comuni limitrofi segno della volontà di dire "basta al campanilismo". L'urgenza di un ritorno di Villafranca nella Comunità Collinare Valtriversa nell'ottica della fusione è infatti uno dei punti chiave del programma della squadra di Volpe che si presenta con il simbolo tradizionale del gruppo che vede però un significativo cambiamento: anziché "Paolo Volpe sindaco" compare la scritta "idee per cambiare" a significare la contrarietà alla personificazione della lista.

«La nostra è una squadra operaia. Tutto nasce dal gruppo e viene condiviso con tutto il gruppo. Non ci sono primi della classe o padroni con interessi strani da difendere ? dichiara Volpe. Siamo in un periodo di pesante crisi generale e tante persone sono in difficoltà. Occorre cambiare strada. "Villafranca Domani" ha dimostrato di avere capacità di fare proposte, elaborare idee nuove e creare occasioni di dibattito pubblico». Le parole chiave del programma sono: volontariato, informazione, risparmio, ambiente, sicurezza.

Nel concreto si lavorerà alla creazione di sistemi di consultazione, collaborazione e sostegno tra Comune, associazioni ed enti, con servizi domiciliari agli anziani e sostegno alle numerose famiglie in difficoltà che a loro volta potranno riscattarsi attraverso lavori socialmente utili a vantaggio di tutto il paese; a rilanciare il sito del Comune per gestire da casa le proprie pratiche e per un'informazione più puntuale e trasparente affiancato all'utilizzo dei social network, incontri pubblici e volantinaggio; al risparmio per le famiglie promuovendo l'efficienza energetica, il "rifiuto zero" grazie alla vendita di prodotti alla spina, all'installazione di macchine per compattare plastica e alluminio che permettono ai cittadini di ricevere buoni sconto e alla promozione di un mercatino del riuso; allo "stop della speculazione edilizia indiscriminata" e all'incentivo del canone d'affitto agevolato; al risparmio energetico; al sostegno del piccolo commercio che si impegna nella promozione di prodotti locali; al supporto operativo ai pendolari che devono fare domande di rimborso a causa dei perpetuarsi dei disservizi del trasporto ferroviario; alla sicurezza con interventi sulla viabilità e una particolare attenzione ai numerosi anziani che vivono soli.

In caso di vittoria i candidati di "Villafranca Domani" si impegnano a rinunciare ai loro stipendi in favore del sociale e dei progetti che coinvolgono il volontariato. Venerdì sera, presso la sala Virano "Il Forno" di Villafranca,  ha intanto avuto luogo il primo incontro pubblico con i candidati della lista.

Marzia Barosso

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