Una delegazione di trenta montegrossesi, guidata dall'amministratore parrocchiale padre Luca Maria Bronzini e dal sindaco Marco Curto, è stata ospite la scorsa settimana in Vaticano, per la
Una delegazione di trenta montegrossesi, guidata dall'amministratore parrocchiale padre Luca Maria Bronzini e dal sindaco Marco Curto, è stata ospite la scorsa settimana in Vaticano, per la speciale benedizione da parte di Papa Francesco delle tre nuove campane realizzate dalla fonderia Trebino di Uscio (Genova). E' stata per i partecipanti un'esperienza di grande emozione. Il soggiorno romano si è aperto con l'udienza a loro riservata dal cardinale Angelo Sodano, originario di Isola, nella sua residenza del Collegio Etiopico. E' poi giunta la giornata che ha visto protagoniste le campane di Montegrosso. «Alle sette eravamo già con le nostre campane nel cortile interno del Vaticano, pronti a posizionarle per un incontro specialissimo, quello con Papa Francesco ? racconta il montegrossese Giovanni Bianco ? I sacri bronzi si sono fatti ammirare, addobbati di fiori gialli e bianchi che richiamavano i colori dello Stato Pontificio».
L'incontro con il Papa
Ad incontrare il pontefice c'erano Padre Luca, il sindaco Curto, Giovanni Bianco e i due piccoli Riccardo Curto e Matilde Pia. «Un'emozione difficile da descrivere quando la bianca figura del Papa è scesa dalla vettura e ci è venuta incontro per salutarci. A fare gli onori di casa il cardinale Sodano che ci ha presentati al Papa, dicendo che eravamo di Asti e che portavamo queste tre campane a benedire, ognuna delle quali con un anniversario particolare inciso sopra», aggiunge Bianco. La più grande (200 chili) porta lo stemma del Papa e quello del Comune di Montegrosso ed è dedicata al 65esimo anno di parrocchia di don Giovanni Conti. La seconda ricorda il 65esimo di ordinazione presbiterale del cardinale Sodano. La terza è dedicata alla Madonna di Oropa e san Francesco di Sales e reca lo stemma del vescovo di Asti Padre Francesco in occasione dei 15 anni della sua ordinazione episcopale e quello della Pro Loco. «Il papa si avvicina alla "sua" campana e con grande simpatia la suona e si complimenta per la sua bella nota musicale. Poi si intrattiene con ciascuno di noi e riceve i disegni fatti da Matilde e da Beatrice e Davide Bianco ? racconta il gruppo ? Riccardo gli dona un braccialetto e alcune lettere personali. Alla notizia che siamo di Montegrosso d'Asti, il Papa sottolinea che ha dei parenti a Pratomorone».
Sul campanile della chiesa in Valle
Domenica 20 settembre, durante la festa di ringraziamento per il lungo servizio che don Conti ha svolto a Montegrosso come parroco, verranno presentate alla popolazione le campane, che poi verranno installate sul campanile della chiesa in Valle.
Marta Martiner Testa