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Attualità
Raduno nazionale

Paracadutisti, sul cielo di Asti scenderà il “bandierone”

Uno dei momenti più attesi del raduno che si terrà a fine giugno. Già centinaia le prenotazioni negli alberghi e nelle altre strutture ricettive

La voglia di ritrovarsi è tanta perché è il primo raduno post pandemia: da cinque anni i soci dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia non possono tenere il loro incontro annuale così quello di Asti che si terrà nel week end dal 23 al 25 giugno sarà un evento ancora più importante.
All’ultimo raduno del 2019, tenutosi a Vittorio Veneto, erano giunte circa 8 mila adesioni di soci; per l’appuntamento astigiano questa cifra potrebbe essere superata e doppiata in termini di presenza, visto che ogni iscritto normalmente partecipa con almeno un accompagnatore.
E fervono i preparativi del comitato organizzatore coordinato dal consigliere nazionale Enzo Gulmini e di cui fa parte anche l’astigiano Ivo Fornaca, già presidente e vice della sezione astigiana ed attualmente probiviro nazionale in rappresentanza di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Tassello dopo tassello, prende forma il ricco programma di eventi che ha come filo conduttore uno slogan molto “local”: “Il territorio incontra il paracadutismo e il paracadutismo conosce il territorio”.
Così è firmato da un artista locale, Filippo Pinsoglio, la locandina nazionale che invita al 29.mo raduno come totalmente locale sarà l’offerta enogastronomica che sarà proposta. Sono già state “prenotate” le 17 pro loco che allestiranno il villaggio del buon mangiare in Campo del Palio.
Sono state firmate convenzioni con la Fondazione Asti Musei per consentire la fruizione della cultura del territorio a prezzi convenzionati.
E poi loro, attesissimi: i paracadutisti che per tre giorni effettueranno lanci sopra il cielo di Asti.
Già venerdì sera, all’apertura del raduno con il passaggio della bandiera da Vittorio Veneto ad Asti, ci sarà un primo gruppo di cinque paracadutisti che atterreranno in piazza Alfieri; dopo cena il concerto con la Cerot Band, altro “prodotto locale” di grande svago.
Sabato pomeriggio l’attenzione si sposterà allo stadio comunale dove, insieme ad una serie di lanci e decolli dal prato, si terrà anche l’atteso lancio con il “bandierone”   da un elicottero. Poi la messa ai Caduti in Collegiata e, dopo cena, concerto in piazza Alfieri con le bande militari anticipato da un corteo storico dei rioni e borghi del Palio e da un’esibizione di sbandieratori dell’Asta.
Domenica mattina il momento clou con la sfilata che partirà da corso Alfieri altezza Torre Rossa, arriverà fino in Piazza Primo Maggio, poi Viale alla Vittoria e arrivo in piazza Alfieri per i discorsi e l’atterraggio degli ultimi paracadutisti. Le prenotazioni da tutta Italia stanno mettendo in moto la capacità di accoglienza della città: alberghi, residence, b&b, agriturismi con un raggio che si sta allargando anche alla provincia. Tanti hanno già opzionato anche un posto in campeggio per camper e tende e visto che non ci sono sufficienti aree attrezzate, si è pensato ad un “distaccamento” sul campo da rugby a Lungotanaro.

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