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Parcheggi, scontro sulla reale capienza di piazza del Palio nei giorni di mercato

Il sindaco Rasero replica al consigliere di minoranza Malandrone che lamenta scarsità di stalli: «C’è posto per i pendolari muniti di abbonamento»

Ai margini del nuovo mercato unificato di piazza del Palio ci sono abbastanza parcheggi per tutti coloro che ne hanno bisogno? Su questo tema hanno dibattuto il sindaco Rasero e il consigliere di minoranza Malandrone (Ambiente Asti) durante l’ultimo Consiglio. Per Malandrone l’accorpamento dei banchi ha provocato l’occupazione di molti stalli blu a discapito, in primis, dei pendolari e di chi avrebbe titolo a parcheggiare dopo aver pagato un abbonamento.

«Già alle 8 i pendolari hanno difficoltà a trovare un posto per l’auto – ha detto Malandrone – quindi, o vanno a cercare posti bianchi altrove, in zona Est, che però sono diminuiti e vanno lontano dalla stazione. In alternativa devono pagare anche un abbonamento della zona sud. Inoltre la divisione in zone non ha senso, il centro città è grosso come un quartiere di Torino e nella zona Ovest sono meno che altrove. Così c’è chi trova parcheggio in via Natta, che però è zona Nord dove occorre un ulteriore abbonamento».

Ma per il sindaco Rasero i parcheggi in piazza del Palio, durante i giorni di mercato, sono abbastanza da coprire le necessità. «In piazza del Palio ci sono 2.092 stalli e 1.300 vengono occupati dai banchi – ha spiegato – Ne rimangono 792, ma oggi ci sono 450 abbonamenti e questo vuol dire che ne rimangono 342 a disposizione. A questi aggiungiamo i 352 posti di piazza Alfieri che anche nei giorni di mercato ha la capienza per far fronte agli abbonamenti. Tutto il resto mi sembra strumentale».

Rasero ha quindi invitato i consiglieri a effettuare un sopralluogo sulla piazza, dalle 5 alle 10 di mercoledì e sabato, per vedere la situazione “dal vivo”.

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