Ancora uno stop al Palazzetto dello Sport di via Gerbi dove già lo scorso anno l’attività sportiva agonistica si era interrotta dopo che la struttura era stata dichiarata inagibile per la mancanza del certificato di prevenzione incendi. Il Palazzetto era stato riaperto a gennaio e le associazioni sportive avevano tirato un sospiro di sollievo pensando che i problemi fossero passati. Non è così. A causa di più infiltrazioni d’acqua, provocate dalle forti piogge, il campo da gioco in parquet si è gonfiato in più punti, sollevandosi e rendendo impossibile le attività.
Interdetto l’accesso al campo, il Comune si è attivato, già durante l’estate, per valutare il problema, predisporre il progetto di rifacimento del pavimento e fermare le infiltrazioni d’acqua che entrerebbero a causa di un dislivello tra il pavimento e lo scivolo di una delle uscite di sicurezza. A dover affrontare l’emergenza di non aver più un campo per allenamenti e partite in casa è soprattutto la SBA – Scuola Basket Asti che, con il calendario già definito nel campionato di serie C, si trasferirà al Palasanquirico per le prime due sfide in casa (contro il Bea Chieri e l’Arona Basket) con la speranza di tornare al Palazzetto di via Gerbi il 3 novembre contro il la Sanmaurense Pavia.
«Per il campionato siamo riusciti a omologare il campo del Palasanquirico dove smonteremo le tribune prima della partita – spiega la presidente della SBA Paola Prunotto – Il problema delle infiltrazioni si era già verificato in passato, ma adesso confido che si risolva definitivamente prima di posare il nuovo parquet. Per questo ringrazio il vicesindaco Morra che è stato molto disponibile, in pieno agosto, a confrontarsi sul problema e a trovare le soluzioni per intervenire. Speriamo che sia un intervento a lungo termine anche perché le piogge saranno sempre più intense in futuro». La SBA si potrà allenare nella palestra del quartiere di corso Alba e, solo il mercoledì dopo le 21, al Palasanquirico.
«Il progetto per il rifacimento del parquet è stato approvato nella prima settimana di agosto ed è stata indetta la gara anche perché gli uffici hanno sempre lavorato senza mai fermarsi – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Stefania Morra – L’inizio dei lavori è previsto per il 16 settembre e penso che entro fine mese tutto sarà terminato. Il costo, iva compresa, sarà di circa 90mila euro». Il Comune interverrà anche sulle cause delle infiltrazioni d’acqua così da impedire, una volta per tutte, eventuali nuovi problemi al campo da gioco.
Molto più critico sullo stato di salute degli impianti sportivi di Asti è Enzo Gai, ex General Manager della prima squadra della SBA. «Dopo 41 anni ho smesso di occuparmi di pallacanestro perché da parte del Comune non c’è nessun aiuto verso l’attività agonistica. Anche quando fanno dei lavori, come successo l’anno scorso al Palazzetto, avevamo avuto rassicurazioni per l’uso del campo in tempo per il campionato; invece, dalla chiusura del Palazzetto ad aprile 2023, abbiamo atteso fino al 19 gennaio. Asti non può continuare a essere piazzata in questo modo».
Quest’ultimo stop all’uso del campo interessa anche la Polisportiva CrAsti con la squadra di basket che milita nella campionato di Divisione Regionale 2 (ex Promozione). Il campionato inizierà a metà ottobre, ma per gli allenamenti la squadra dovrebbe utilizzare la palestra del Giobert.
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