«Questa è un’occasione unica e, se fossi eletto, potremmo finalmente fare qualcosa di diverso per la nostra città»
«Questa è un’occasione unica e, se fossi eletto, potremmo finalmente fare qualcosa di diverso per la nostra città». Beppe Passarino, geometra ed ex assessore della Giunta Voglino, ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco sostenuto da Uniti si può, Federazione della Sinistra e almeno un’altra lista civica, “Passarino, un sindaco per amico”, che presto sarà presentata agli astigiani.
Sfumata l’occasione di identificare un candidato unico di tutto il centrosinistra e dopo l’entrata in gioco della candidata Angela Motta sostenuta dal PD, Passarino intende portare avanti il suo progetto per Asti aprendosi a chiunque abbia voglia di collaborare nell’esclusivo interesse della città. Definire Passarino candidato “di sinistra” è limitativo perché il progetto di “Uniti si può” vuole proporre idee di buon senso, non esclusive della sinistra, ma condivise dal sentimento comune di molti astigiani che non credono più ai partiti e cercano nuovi punti di riferimento.
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Riccardo Santagati