Sono numerose le difficoltà quotidiane che i disabili devono affrontare ogni volta che percorrono un marciapiede sulla sedia a rotelle o a piedi: cartelloni pubblicitari non autorizzati, auto
Sono numerose le difficoltà quotidiane che i disabili devono affrontare ogni volta che percorrono un marciapiede sulla sedia a rotelle o a piedi: cartelloni pubblicitari non autorizzati, auto parcheggiate in divieto, fioriere. Per non parlare di chi sosta negli stalli riservati ai disabili senza averne diritto. Tutte tematiche che sono state affrontate in Comune dal Tavolo della disabilità, che riunisce oltre 20 associazioni astigiane, che ha sollecitato una serie di interventi per cercare di sanare la situazione. Interventi condivisi e presentati martedì in Municipio.
Ad introdurre l'argomento Vincenzo Soverino, consulente dell'Ufficio politiche sociali. «Innanzitutto – ha affermato – voglio ricordare la questione delle barriere architettoniche in città e il progetto che abbiamo ideato per migliorare la situazione, ovvero quello di dotare negozi, uffici e scuole di una pedana che sormonta gli scalini presenti all'ingresso: entro febbraio saranno 70 quelle consegnate». Dopodiché ha parlato dell'annoso problema degli stalli gialli riservati ai disabili, che spesso sono occupati da automobilisti che non hanno diritto a sostarvi. Soverino ha ricordato che i vecchi pass gialli non sono più in vigore da tempo: ora bisogna esporre il tesserino europeo, azzurro, con dati e foto della persona disabile che ovviamente deve essere in auto. Chi non avesse ancora proceduto al cambio di tesserino deve rivolgersi all'Urp (Ufficio relazioni col pubblico) del Comune, in piazza San Secondo 1.
«Nel corso del 2015 – ha sottolineato Roberto Pastrone, vice comandante della Polizia municipale – abbiamo elevato 800 sanzioni per occupazione impropria di stalli gialli, oltre a 7 denunce per uso improprio dei tesserini che abilitano alla sosta. Sono inoltre 29, secondo i dati in nostro possesso, le targhe di auto in circolazione, riconducibili a persone non aventi diritto a sostare negli stalli per disabili. Ma non basta. Per questo prendiamo l'impegno di istituire quest'anno una pattuglia che, a cadenza settimanale, controlli in particolare gli stalli per disabili e i marciapiedi, in modo che non siano occupati abusivamente. Ad oggi abbiamo contattato già Poste italiane, Asp e l'Ufficio comunale di concessione del suolo pubblico per sensibilizzare postini, addetti all'igiene urbana e negozianti per evitare che i marciapiedi siano occupati da fioriere, cartelli pubblicitari, cassonetti che devono essere svuotati o casse della posta da consegnare». Anche perché, come ha sottolineato Soverino, «i non vedenti, quando camminano, hanno come punto di riferimento il muro, per cui è fondamentale che il marciapiede non presenti intralci».
In questo senso, siccome l'occupazione abusiva di stalli gialli e di marciapiedi da parte degli automobilisti dipende dal mancato rispetto delle regole, l'Ufficio Istruzione del Comune coinvolgerà i bambini delle scuole in un progetto ideato nel 2003 dal Consiglio cittadino dei ragazzi. Ovvero, apporre sul parabrezza delle auto in sosta non autorizzata nei pressi delle scuole delle "multe morali" per "tirare le orecchie" a chi non rispetta le regole. A margine della presentazione delle iniziative legate alla mobilità sostenibile è stata poi presentata una novità in campo sportivo. «Venerdì 22 gennaio – ha annunciato l'assessore comunale Beppe Basso – comincerà ad allenarsi un gruppo di calcio a 5 composto da giocatori sordi grazie alla collaborazione dell'Ens (Ente nazionale sordi). L'obiettivo della nuova squadra, che si allenerà nella palestra della media Jona, sarà partecipare al campionato».
Elisa Ferrando