Da lunedì scattano i divieti nel centro allargato
Il blocco è tratto: lunedì 19 novembre scatteranno, anche ad Asti, le restrizioni alla circolazione stradale dei veicoli più inquinanti e i divieti, con limitazioni varie, sull’utilizzo di alcuni combustibili per le caldaie del riscaldamento. L’ordinanza 98 del sindaco Rasero è molto complessa tanti sono gli obblighi, le limitazioni strutturali, quelle temporanee e le varie e corpose eccezioni, «ma non c’era altra scelta se non adottare la delibera regionale – spiegano gli amministratori – pur adeguandola alla conformazione della città, che risale all’epoca di Napoleone, dove ci sono vie strette e, quando entri in centro con l’auto, hai percorsi vincolati». A spiegare i dettagli del piano, oltre al sindaco, anche gli assessori Coppo, Berzano e il dirigente Scaramozzino.
La zona interdetta
Al di là dei veicoli che potranno circolare o meno a seconda dei giorni, degli orari e delle limitazioni temporanee, il territorio interessato dalle limitazioni alla circolazione veicolare è identificato dal centro abitato del Comune, una ZTL molto allargata, fra le seguenti direttrici che resteranno percorribili: via Antica Cittadella, c.so Palestro, via Ponte Verde, c.so Alessandria (tratto compreso tra c.so Casale e Via P.te Verde), c.so Casale, c.so Volta, strada al Fortino, via G. Roreto, v.le Partigiani, p.zza Porta Torino, c.so Don Minzoni, p.zza Amendola, c.so Matteotti, p.zza Marconi, c.so Einaudi (tratto verso c.so Savona), p.zza Da Vinci (lato opposto a via Borgo), via Artom, c.so Cavallotti (tratto compreso tra via Antica Cittadella e via A. Vigna), via Vigna (tratto compreso tra c.so Cavallotti e Via Dogliotti), Via Dogliotti (tratto compreso tra via A. Vigna e p.zza Da Vinci).
I parcheggi accessibili
A tutti i veicoli sarà consentito l’accesso ad alcuni grandi parcheggi, ma solo seguendo il percorso più breve: piazza del Palio, parcheggio ex Waya, ex Caserma Felizzano, via Natta, parcheggio del Tribunale (piazza Pasta e via Govone).
Le limitazioni strutturali
Esistono due tipi di limitazioni: quelle strutturali e quelle temporanee. Le prime saranno valide tutto l’anno e prevedono i seguenti limiti di circolazione: dalle 0.00 alle 24 per tutti i veicoli adibiti al trasporto di persone (max 8 posti a sedere) e di merci con omologazione inferiore all’EURO 1; dalle 8.30 alle 18.30, da lunedì a venerdì, per veicoli diesel adibiti al trasporto di persone (max 8 posti a sedere oltre il conducente) e di merci in classe EURO 1 ed EURO 2. In inverno, tra il 1° ottobre e il 31 marzo, scattano anche altri divieti: dalle 8.30 alle 18.30, da lunedì a venerdì, per veicoli diesel adibiti al trasporto di persone (max 8 posti a sedere oltre il conducente) e di merci omologati EURO 3; dalle 0.00 alle 24 per tutti i ciclomotori e motocicli, adibiti al trasporto di persone o merci, inferiori a EURO 1.
E’ inoltre vietato tenere acceso il motore dei veicoli in sosta e c’è l’obbligo di utilizzare, nei generatori di calore a pellets, materiale combustibile prodotto dalla lavorazione esclusivamente meccanica di legno vergine, cortecce, segatura, trucioli, chips, e altri materiali indicati nell’ordinanza 98.
Le limitazioni temporanee
Esistono, poi, limitazioni temporanee che si attivano in determinate condizioni: in caso di superamento prolungato per 4 giorni consecutivi del limite giornaliero di polveri sottili, indicato come “Livello Arancio”, scatteranno misure ancora più restrittive: dalle 8.30 alle 18.30 si fermeranno anche i veicoli diesel EURO 4, mentre per i veicoli, sempre diesel, ma adibiti a trasporto merci si bloccheranno gli EURO 1, 2 e 3 dalle 8.30 alle 12.30, il sabato e nei giorni festivi.
Il superamento consecutivo delle polveri sottili per 10 giorni farà scattare il “Livello Rosso” bloccando i veicoli commerciali EURO 1, 2 e 3 diesel, dalle 8.30 alle 18.30, sabato e festivi e gli EURO 4 diesel, tutti i giorni, dalle 8.30 alle 12.30.
Il monitoraggio
Il Comune prevede un’ampia campagna informativa e segnalazione lungo le strade, ma ogni automobilista è invitato a verificare, prima di usare macchine e moto, il livello di allerta per attivare le dovute attenzioni a dove e come circolare. Le informazioni aggiornate sono disponibili on line sul sito del Comune, della Regione o dell’Arpa. Per i trasgressori sono previste multe da 80 a 150 euro.