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Piazza Statuto senz’autoper una Ztl più fruibile
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Piazza Statuto senz’auto
per una Ztl più fruibile

A meno di una settimana dal Festival delle Sagre, la città si prepara ad accogliere i numerosi visitatori che giungeranno per partecipare al maxi evento gastronomico di piazza del Palio. I turisti,

A meno di una settimana dal Festival delle Sagre, la città si prepara ad accogliere i numerosi visitatori che giungeranno per partecipare al maxi evento gastronomico di piazza del Palio. I turisti, quest'anno, troveranno un centro storico più fruibile dopo l'allargamento della Ztl che ha interessato, non solo il quartiere intorno alla Cattedrale, ma anche via del Varrone dove, da qualche settimana, c'è obbligo di svoltare in via Carducci per le auto provenienti da corso Alfieri. Nei pressi di questa nuova Ztl è stato inoltre inaugurato, sabato pomeriggio, il Museo del Palio in tempo per essere visitato dai turisti durante il settembre astigiano.

In piazza Statuto, intanto, sono stati rimossi anche gli ultimi parcheggi bianchi, sei stalli, dedicati ai residenti. Nella storica area, di recente trasformata in Ztl, l'amministrazione ha deciso di eliminare le restanti auto che insistevano davanti alla fila di negozi tra la chiesa di San Paolo e via Quintino Sella. Al posto degli stalli, per prevenire la sosta abusiva, sono state collocate fioriere e panchine. «Negli ultimi due anni la città ha esteso la Zona a Traffico Limitato da 3,5 a 4,6 km di strade, con un incremento pari al 31,4% (via Cattedrale, zona del Varrone, via Quintino Sella) -? ricordano gli amministratori – Ha inoltre pedonalizzato, eliminando le auto in sosta per consentire una migliore visione di palazzi e chiese, 3.300 mq di suolo, come piazza Statuto, piazza San Martino, San Brunone e piazza Astesano, oltre a via Garetti».

Ci vorrà ancora un po' di tempo, invece, per chiudere definitivamente il cantiere sul cavalcavia Giolitti collegato ai finanziamenti del PISU. La fine dell'intervento, inizialmente previsto per giugno, è slittato a fine ottobre per motivi imputabili ad accordi tra Comune e RFI necessari a procedere con i lavori compatibilmente alle necessità di gestire il passaggio dei treni. Ritardi che, secondo quanto spiega l'assessore ai lavori pubblici Alberto Ghigo, «sono ormai superati, in quanto si procederà ad effettuare ciò che resta da fare già dalla prossima settimana». Sui ritardi del cavalcavia Giolitti sono però tornati alla carica i consiglieri Cinque Stelle, Davide Giargia e Marcella Serpa, che parlano di «disagi per cittadini e turisti in particolare nel mese di settembre quando si concentrano le visite nella nostra città». Il M5S, presentando un'interpellanza a riguardo, ha quindi chiesto al sindaco di spiegare i motivi che hanno provocato il prolungato fermo dei lavori.

Intanto c'è anche chi chiede notizie sulla sistemazione della fermata d'autobus di corso Savona, alla Boana, nei pressi del parcheggio scambiatore, che ancora nella giornata di domenica era parzialmente danneggiata e inagibile. «Non è un bel biglietto da visita per chi giunge in città in questi giorni di grandi feste – lamentano alcuni residenti del Trincere – Possibile che, dopo mesi dall'incidente, non sia stata ancora sostituita?»

Riccardo Santagati

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