Un salto nel passato al Castello di Piea che, ancora oggi, pur essendo un testimone del passato, vive la contemporaneità di una residenza amata e gestita con cura.
Sabato scorso i suoi saloni si sono riempiti di luce e di eleganza per accogliere Sua Altezza Reale Emanuele Filiberto, Duca di Savoia, Principe di Piemonte e di Venezia, presente a una colazione benefica organizzata dalla proprietaria, Silvia Tamietto, sotto l’egida degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia.
Gli ospiti, tra vini del territorio e specialità monferrine, hanno camminato tra alberi secolari e aiuole ordinate, godendo della quiete e della bellezza del castello in un luminoso mattino di settembre.
Ogni angolo parlava di storia, memoria e cura, rendendo l’evento speciale e intimo nonostante la sua solennità.
Dopo la colazione, Sua Maestà e il suo entourage hanno visitato i saloni e il piano nobile, tra ampi saloni, lampadari scintillanti e dettagli che raccontano secoli di vita e di nobiltà.
A seguito, la visita guidata è stata offerta a tutti i convenuti.
Durante l’occasione, è stata inaugurata la mostra dedicata alla storia dell’aviazione italiana del ‘900, un’occasione per unire memoria, cultura e il fascino senza tempo del castello.