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Piea: progetto “Snodi”, porte aperte all’ex circolo

Verrà trasformato nel nuovo osservatorio ambientale del Monferrato e in una nuova struttura per il coworking e ricettiva
Grazie al progetto “Snodi – Colline Co-Creative di Langhe, Monferrato e Roero”, promosso dal Comune di Guarene, insieme ai Comuni di Neviglie e Piea, l’ex circolo ricreativo e spazio museale di Piea si sta trasformando nel nuovo osservatorio ambientale del Monferrato e in una nuova struttura per il coworking e ricettiva.

Come progetto vincitore della call Hangar Point 2023, questo nuovo luogo di aggregazione domani, mercoledì, vivrà un momento importante a livello regionale, quando tutte le realtà vincitrici del bando apriranno le porte degli spazi e dei luoghi che intendono rivitalizzare attraverso una riflessione collettiva.

L’obiettivo della giornata è quello di creare un’occasione di incontro con singoli soggetti, associazioni, istituzioni, reti e realtà del mondo culturale, sociale ed economico del territorio, interessate a conoscere il progetto e a condividerlo nella sua totalità o in relazione ad alcune azioni o cambiamenti che porterà.

Il progetto “Snodi” nasce dal bando Borghi, un progetto di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici erogato dal Ministero della Cultura e finanziato dal piano europeo Next Generation EU.

Dopo un momento di accoglienza programmato per le 9,30 e la visita dello spazio sarà possibile conoscere da vicino il progetto e aprire un dialogo e un confronto con Alessandro Tollari, esperto di ecologia. La seconda parte della giornata sarà rappresentata da un momento operativo per il team progettuale di Snodi. Con la guida di Maria Scinicariello, esperta Hangar di sviluppo sostenibile, il team lavorerà alla programmazione artistica e culturale dell’hub. Si può partecipare liberamente inviando una mail a snodioperativo@gmail.com.

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