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Attualità

Pillole contro le larve di zanzara
Le regole per arginare l'invasione

È in corso in questi giorni la terza campagna mensile di posizionamento di pastiglie anti zanzare. Come già avvenuto a giugno e luglio, infatti, nelle due settimane centrali del mese, vengono

È in corso in questi giorni la terza campagna mensile di posizionamento di pastiglie anti zanzare. Come già avvenuto a giugno e luglio, infatti, nelle due settimane centrali del mese, vengono collocate le pillole che si sciolgono nell'acqua e uccidono le larve e ne inibiscono la proliferazione. Ad eseguire gli interventi una ditta specializzata incaricata dall’Asp, che colloca la sostanza nei tombini, nei depuratori e nelle zone di ristagno di acqua nei parchi comunali. L'ultimo intervento dell'anno è previsto per settembre.

La posa dei larvicidi è però solo uno dei tasselli della campagna “Insieme contro le zanzare”, avviata per il secondo anno consecutivo dall'amministrazione comunale, al fine di limitare la proliferazione degli insetti che, oltre a esse noiosi, possono essere portatori di malattie, se presenti in quantità eccessive. Nessun intervento pubblico, infatti può essere sufficiente, fini di contenere il quantitativo di zanzare, se non vi è la collaborazione dei cittadini. “Questi insetti, infatti, per lo più si muovono con un raggio d’azione abbastanza ristretto, per cui ciascuno di noi può incidere significativamente sul proprio ambiente circostante, eliminando i ristagni d’acqua in cui vengono deposte le uova e proliferano le larve” spiega il sindaco Fabrizio Brignolo.

Al fine di informare e sensibilizzare la popolazione il Comune nei mesi scorsi ha predisposto manifesti e volantini  con i quali si ricorda il contenuto dell’ordinanza sindacale che prescrive le cautele che devono essere osservate dai cittadini e per attrarre maggiormente l’attenzione, anziché il solito formato istituzionale, ha scelto la strada dell’ironia, riproducendo sui manifesti la figura dello “zio Sam” che senza mezzi termini “ordina” le condotte virtuose che devono essere tenute dalla popolazione.

Per evitare la proliferazione degli insetti occorre: 1) svuotare e pulire sempre tutti i contenitori (secchielli, catini, etc.) che possono riempirsi di acqua piovana e tenerli ribaltati; 2) svuotare almeno ogni due giorni i bidoni per l’irrigazione degli orti; 3) coprire ermeticamente i bidoni o le cisterne non ribaltabili con un coperchio che non lasci aperture o con retine anti insetto; 4) tenere al chiuso o sotto una tettoia o rivestire con teloni i pneumatici o qualsiasi altro tipo oggetto in grado di far ristagnare acqua; 5) annaffiare direttamente, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l’uso, orti e giardini.

“Volutamente –spiega il sindaco Fabrizio Brignolo- abbiamo scelto di non attuare trattamenti contro gli insetti adulti, che richiederebbero l’irrorazione di insetticidi che contengono sostanze che possono essere inquinanti e vengono quindi sconsigliati dagli esperti per le realtà, come la nostra Città, in cui il problema non è così grave come nel vercellese o nell’alessandrino”. “I primi benefici si sono già apprezzati quest'anno, ma se avremo la costanza di perseverare anche in futuro, si potranno ottenere risultati straordinari: la ripetizione dei trattamenti contro le larve e la diffusione di condotte virtuose a parte dei cittadini sono considerate dagli esperti idonee, soprattutto se ripetute con continuità negli anni, a ottenere una sensibile riduzione del fenomeno” conclude il sindaco Brignolo.

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