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Il sindaco Marchisio e volontari di Pino
Attualità

Pino d’Asti: il Sindaco contro l’abbandono dei rifiuti

Pubblicato un album sulla sua pagina facebook dal primo cittadino nella quale i trasgressori vengono definiti “zozzoni”

Gli “Zozzoni”

Non usa giri di parole il sindaco Aldo Maria Marchisio per definire gli incivili che abbandonano rifiuti e che non fanno correttamente la raccolta differenziata a Pino d’Asti. Sulla sua pagina Facebook ha creato un album di foto denominato “Zozzoni” con molti punti esclamativi, nel quale sta pubblicando le foto di ciò che con alcuni volontari e consiglieri comunali sta trovando sul territorio: rifiuti ingombranti, quando non pericolosi, lasciati un po’ dovunque, per non parlare della raccolta differenziata fatta, per così dire, in modo alquanto “creativo”.

Arrabbiato

«Sono molto arrabbiato – dice Marchisio – perché questi comportamenti diventano un costo per tutta la comunità. Sicuramente molti rifiuti che stiamo trovando lungo le strade sono abbandonati da gente di passaggio, ma anche alcuni pinesi ci mettono del loro non facendo correttamente la differenziata, il che comporta il pagamento di un sovrapprezzo al consorzio di smaltimento per lo scarto oltre una certa percentuale di tolleranza.»
Il Sindaco sta pensando di installare delle telecamere per cogliere sul fatto i trasgressori e applicare delle sanzioni. Se non si riuscirà ad arginare il fenomeno, Aldo Marchisio e la sua amministrazione potrebbero anche decidere di cambiare il tipo di contratto di servizio con la Gaia e passare dai cassonetti sparsi sul territorio alla raccolta porta a porta in modo da controllare meglio la raccolta differenziata.

Carmela Pagnotta

Nella foto, Il sindaco Marchisio e i volontari di Pino d’Asti al lavoro

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2 risposte

  1. Finché si continua a fotografare chi pulisce e non chi sporca non cambierà niente.

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