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PNRR: Asti incassa 10 milioni di euro per rifare tre scuole e alloggi popolari

Si tratta della Santa Caterina, Martiri e Laiolo – La soddisfazione del sindaco Rasero e del presidente Cirio

L’amministrazione comunale di Asti non avrebbe potuto chiedere un inizio di 2022 più felice dal momento che, pochi giorni fa, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali ha comunicato l’assegnazione, al Comune di Asti, di 10 milioni di euro per finanziare nuovi importanti lavori di ristrutturazione di scuole e per la manutenzione straordinaria di case popolari.

Per la precisione ammonta a 9.999.985,84 euro il contributo che il Governo, tramite i vari ministeri coinvolti, ha definito di concedere al Comune di Asti da destinare a investimenti in progetti di rigenerazione urbana «volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale». Con questo maxi finanziamento, solo l’ultimo di una serie che il Comune di Asti ha saputo attirare in città partecipando a numerosi bandi, non ultimo quello del PNRR da cui arrivano questi soldi, si continuerà a intervenire sull’edilizia scolastica del capoluogo per incrementare la sicurezza e le prestazioni energetiche degli edifici, abbattendo così le spese di gestione.

I cantieri che si apriranno

Grazie ai soldi stanziati dal PNRR si interverrà nella scuola dell’infanzia Santa Caterina, con un investimento da 1.329.740 euro, per effettuare lavori di adeguamento sismico, riqualificazione energetica, messa in sicurezza dell’edificio e abbattimento delle barriere architettoniche.
Alla scuola secondaria di primo grado Martiri andrà la parte più corposa del finanziamento, ben 6.496.345 euro, che servirà per lavori di adeguamento sismico, la riqualificazione energetica, la messa in sicurezza e, anche in questo caso, l’abbattimento delle barriere architettoniche. Questo è uno degli interventi più attesi che riqualificherà completamente una delle scuole più frequentate di Asti. L’amministrazione investirà, poi, 1.440.000 euro per lavori di adeguamento normativo, messa in sicurezza, riqualificazione energetica e abbattimento delle barriere architettoniche anche alla scuola primaria Laiolo in frazione San Carlo.

Ma non solo gli edifici scolastici saranno al centro degli interventi di miglioramento strutturale perché ben 733.900 euro saranno impiegati per la manutenzione straordinaria di alloggi di proprietà del Comune.
In totale sono 1.784 le opere ammesse e finanziate dal Ministero, appartenenti a complessivamente 483 Enti locali beneficiari.

«Come sempre il gioco di squadra ha portato i risultati: – commenta il sindaco Maurizio Rasero – e in questo caso abbiamo avuto più uffici in prima linea, l’assessorato Ricerca Finanziamenti con l’assessore Bologna che ha coordinato tutta la fase di presentazione delle domande, quello ai Servizi Sociali con l’assessore Cotto che ha fornito il progetto sociale legato all’uso degli alloggi riservati di via Catalani, ma anche l’assessorato ai Lavori Pubblici e Patrimonio con l’assessore Morra che hanno redatto gli studi e gli approfondimenti progettuali. Infine l’assessorato alla scuola con l’assessore Elisa Pietragalla».

«Il fine di questi interventi – continua Rasero – sarà ottenere impatti evidenti sulla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale e migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale».
Soddisfazione per l’ottimo risultato ottenuto da Asti è stata espressa dal presidente della Regione, Alberto Cirio: «Sono risorse importanti che premiano, ancora una volta, la capacità progettuale dei Comuni piemontesi. Accanto alle risorse del PNRR alcuni interventi verranno cofinanziati dagli Enti locali, consentendo così di implementare e potenziare su molti interventi le risorse già messe in campo dalla Regione Piemonte. Complimenti alla città di Asti per questo importante lavoro».

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