A fine anno, in sette Comuni astigiani, sarà possibile mettere i piedi e le ruote dellauto su oltre 6 milioni di euro. Sei milioni e 250 mila euro, per la precisione, migliaio più migliaio meno,
A fine anno, in sette Comuni astigiani, sarà possibile mettere i piedi e le ruote dellauto su oltre 6 milioni di euro. Sei milioni e 250 mila euro, per la precisione, migliaio più migliaio meno, ovvero tanto quanto equivale il trasferimento complessivo di denaro che il Ministero delle Infrastrutture si appresta a fare a favore dei Comuni di Castelnuovo Calcea, Passerano Marmorito, Cerreto, Cunico, Castel Boglione, Monastero Bormida e Montiglio Monferrato. I sette comuni astigiani, con una media che sbaraglia tutte le altre province italiane, sono riusciti a vincere la gara del click day fissata per il 24 ottobre quando, a partire dalle 9 di mattina, il Ministero avrebbe ricevuto e finanziato i primi 100 progetti di importo compreso fra 500 mila e 1 milione di euro che fossero arrivati da comuni sotto i 5 mila abitanti. In Italia di questi Comuni ce ne sono circa 6 mila e di qui il nome del bando 6 mila Campanili finanziato con risorse non spese dei fondi strutturali europei per le regioni del Sud.
Soldi avanzati e mai assegnati che sono stati ripartiti fra i comuni più piccoli che avessero nel cassetto pronto un progetto cantierabile entro febbraio 2014.
Una bella pioggia di denaro, in questi tempi di vacche magre per le casse dei piccoli comuni, che verrà speso prevalentemente per rimettere in sesto le strade di competenze delle amministrazioni locali. E quanto farà il comune di Cerreto, ad esempio, con il milione di euro tondo tondo che gli è stato assegnato a fronte di una popoazione residente di 220 abitanti. «Sostituiremo lasfalto di tutta la strada principale del paese con cubetti di porfido – spiega il sindaco Mario Saini – e la piazzetta davanti al Municipio verrà realizzata in ciottolato». Con tempistiche da fotofinish di Formula 1, alle 9 e 7 centesimi di secondo si è piazzato il fortunato click del Comune di Passerano, anche lui per un milione di euro, con il quale verranno completamente riasfaltate tutte le strade comunali con manutenzione straordinaria delle strade bianche, dei fossi, delle canalizzazioni e degli attraversamenti.
Ancora strade al centro dei lavori per Cunico, che si è visto assegnare 825 mila euro per 528 abitanti: oltre alla sistemazione delle vie centrali e la sostituzione dellasfalto con il porfido, anche il rivestimento di muri di cemento armato in mattoni e riqualificazione generale del centro abitato.
Sempre a nord la soddisfazione del sindaco di Montiglio Monferrato Dimitri Tasso, con il milione di euro che arriveranno nelle casse per lavorare alle strade comunali da riasfaltare oltre alla conclusione dei lavori al centro storico di Colcavagno in aggiunta al finanziamento del Gal. «Larrivo in provincia di Asti di oltre 6 milioni di euro è la dimostrazione che i piccoli comuni, di cui in molti vogliono la soppressione o gli accorpamenti, sono invece efficienti, agili e gli unici in grado di combattere le lungaggini della burocrazia anche quando si tratta di grandi opere -commenta Tasso- Adesso speriamo che il patto di stabilità non frapponga ostacoli ai progetti da cantierare entro febbraio».
A Castelnuovo Calcea i 785 mila euro assegnati verranno usati per restaurare un antico ponte medievale e completare la ristrutturazione del centro storico. È una vera e propria rimessa a nuovo del centro storico lintervento che sarà effettuato a Castel Boglione con i fondi dello Stato. Le vie del concentrico saranno interamente pavimentate in porfido e arricchite con altri lavori sui canali di scolo e lallacciamento allacquedotto. Ci si occuperà inoltre del palazzo municipale, sia degli interni che degli esterni: per la facciata, si prevede di riportare in vista la struttura in pietra originaria. A Monastero Bormida invece i 960 mila euro assegnati saranno usati per la realizzazione di un centro sportivo polifunzionale comunale dedicato alla memoria del professor Augusto Monti.
Daniela Peira