Il primo giorno di scuola, il 10 settembre, gli alunni della Scuola primaria G. Oberdan di Portacomaro Stazione hanno avuto una sorpresa speciale: entrando nel cortile si sono trovati davanti a un’esplosione di colori. I muri che circondano l’edificio sono diventati tele dipinte con murales che raccontano i diritti dell’infanzia, le quattro stagioni e tanti disegni a soggetto libero.
Anche l’ingresso è stato trasformato con decorazioni ispirate alle storie di Luis Sepúlveda, mentre un nuovo gazebo con tavolo e panche, posizionato nell’aiuola vicina, offrirà agli alunni la possibilità di ricreazione e attività didattiche all’aperto.
L’iniziativa porta la firma dell’associazione “Gli amici del Gulla”, che ha inserito la scuola nel proprio programma di riqualificazione dei cortili scolastici astigiani. Durante l’estate, giardinieri e operai hanno sistemato il verde e rifatto gli intonaci ammalorati, restituendo all’edificio un aspetto rinnovato e accogliente.
Il progetto ha preso vita grazie al lavoro del pittore Nicola Colucciello, che ha avviato i murales nei mesi estivi. Nei primi giorni di scuola, sono stati poi i bambini a completare le opere con entusiasmo, aggiungendo nuovi soggetti e sperimentando la pittura in prima persona. L’esperienza si è conclusa con un momento di creatività collettiva: sul piazzale della chiesa, gli alunni si sono trasformati in piccoli artisti, realizzando un grande disegno dedicato alla pace.
Un inizio d’anno scolastico che i ragazzi ricorderanno non solo per i libri e i quaderni nuovi, ma per la magia di aver visto la propria scuola trasformarsi in una tavolozza a cielo aperto.