Torna il GIALLO a Portacomaro in questo secondo fine settimana di luglio con “Giallo in collina”, arrivato al suo quarto anno di vita: dal 7 al 9 luglio si alterneranno sotto il Palatenda sulla piazza del tamburello del paese astigiano ben sei autori di gialli e noir piemontesi, per presentare i loro ultimi romanzi in compagnia di alcuni dei loro editori: le Edizioni del Capricorno, famosa casa editrice di Torino, e la Fratelli Frilli di Genova, altrettanto famosa per i suoi romanzi gialli e noir ambientati in tutta Italia.
Quali autori saranno “torchiati” sulla piazza portacomarese?
Si comincia stasera, venerdì 7, alle 18, con Michele Paolino, autore de “La versione del professore” che con Roberto Marro delle Edizioni del Capricorno, racconterà la sua Torino contemporanea (la guerra in Ucraina è sullo sfondo), tra un professore in pensione sparito misteriosamente e l’omicidio, altrettanto misterioso e incomprensibile, di tre personaggi malassortiti: un opinionista televisivo, un simpatizzante No Vax e una giovane influencer marketing. Dopo l’ormai tradizionale “Apericena con gli autori”, prenotabile presso la vicina Bottega del Grignolino (tel.347-1851269), alle 21 proseguirà la serata Maurizio Blini (foto), con il grande ritorno dei fratelli Silvano e Moreno Stelvio: ad un anno da “La congiura del geco” si ritrovano ad indagare su di una strana e rocambolesca rapina al Lingotto in “Anatomia di una rapina”, sempre Edizioni del Capricorno.
Sabato 8, alle 18, sarà la volta di Stefano Caselli, autore di origine alessandrina, città nella quale ambienta il suo “Cuori nella nebbia”. Di lui Piergiorgio Pulixi dice: “Sulla scia dei grandi maestri del thriller come Connelly, Rankin e Nesbø, Caselli dipinge un investigatore tormentato e tenace, che sembra un tutt’uno con la nebbia in cui si trova ad indagare”. Dopo l’”Apericena con gli autori”, si riprenderà con Enrico Pandiani, autore di “Ombra”, secondo romanzo che ha per protagonisti i quattro fuggitivi più ricercati di Francia: Max, Abdel, Sanda e Vittoria. Dopo il grande successo del precedente “Fuoco” (vincitore nel 2022 del prestigioso Premio Scerbanenco), Pandiani ci regala un nuovo esplosivo caso torinese, ambientato nel multiculturale quartiere di Barriera di Milano. Con lui dialogherà Gian Paolo Alparone, che su Youtube è presente con il canale “Forti lettori”, canale di recensioni e presentazioni di libri di narrativa e saggi per “palati raffinati”.
Domenica 9 luglio, ultimo giorno per l’evento culturale più “giallo” dell’astigiano: alle 18 Fabrizio Borgio e l’editore Carlo Frilli presenteranno con Laura Durando, del Gruppo Volontari della Biblioteca Civica di Portacomaro, l’ultima fatica dello scrittore astigiano: “Il pittore di Langa”, con l’investigatore Giorgio Martinengo in gran forma, tra Alba e Milano, a cercare di far luce sullo strano suicidio di Pietro Pedro Ghiraudo, pittore langarolo appunto, nella sua sesta indagine per la Fratelli Frilli Editori.
Dopo la pausa enogastronomica alla Bottega del Grignolino, facoltativa, ma prenotabile al 347-1851269, alle 21 il fine settimana di GIALLO IN COLLINA si concluderà con “Giallo profumo di limoni”, romanzo di Marco P.L. Bernardi, uscito con la Fratelli Frilli Editori nel marzo del 2023, ed ambientato in una Sanremo “storica”, quella del 1973, e in una Torino ancora precedente: quella del 1936, dei bulli in
camicia nera e del clima opprimente del regime fascista. Ghiotte occasioni di letture “sotto l’ombrellone” o al fresco di una pineta per questa edizione estiva dell’evento più “GIALLO” del territorio astigiano… letture che si protrarranno durante tutto l’anno grazie alle collane che escono in edicola come supplemento de “La Stampa” e della “Gazzetta dello sport”e di cui si parlerà in queste giornate portacomaresi. L’evento “Giallo in collina 2023” è organizzato dalla Biblioteca Civica e dal Comune di Portacomaro e si svolgerà sotto il Palatenda della piazza del tamburello o, in caso di maltempo, in un locale al chiuso che verrà comunicato in anticipo.