Dopo tre anni di sospensione sono tornati i Fagioli di Sant’Agata. Presso il pilone votivo, due gruppi di volontari di Portacomaro e Scurzolengo hanno preparato alcune “caudere” di fagioli con le cotiche. Quest’anno è stata realizzata un’unica fila di “caudere” per sottolineare lo spirito di unione della ripresa. Per chi è legato alla zona, i Fagioli di Sant’Agata sono sempre stati un rito importante perché rappresentano la prima uscita dopo le festività natalizie e l’inizio delle attività in vigna.