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Attualità

Pratiche edilizie digitali,
ora l’Urbanistica è 2.0

Prosegue a vele spiegate l'informatizzazione dell'azione amministrativa e della "dematerializzazione cartacea" dei documenti in transito agli uffici comunali. Recentemente, tramite

Prosegue a vele spiegate l'informatizzazione dell'azione amministrativa e della "dematerializzazione cartacea" dei documenti in transito agli uffici comunali. Recentemente, tramite affidamento alla ditta Euroged di Collegno, è stata avviata la digitalizzazione dei 50.000 permessi edilizi rilasciati dal 1973. Terminata la prima tranche di lavoro, il 30 dicembre scorso è stata assegnata, sempre alla medesima ditta, la realizzazione di un'ulteriore parte di digitalizzazione delle pratiche edilizie. Contestualmente, dagli uffici fanno sapere che prosegue la procedura per la presentazione delle nuove pratiche edilizie per via telematica. «Dopo che lo scorso anno era stata perfezionata la predisposizione dell'intero software occorrente, in collaborazione con gli Ordini Professionali, ne è stata avviata la fase di sperimentazione concreta – spiegano dal Comune – Infatti, proprio nei primi giorni del nuovo anno sono pervenute agli uffici dell'Urbanistica le prime pratiche on-line da parte dei professionisti che hanno aderito volontariamente al progetto».

Quando la fase sperimentale sarà terminata e il sistema testato correttamente in tutte le sue fasi, verrà ufficializzata e resa accessibile a tutti la possibilità di usufruire della modalità di presentazione informatica delle pratiche edilizie. Una novità importantissima per i professionisti che hanno suggerito al Comune una serie di accorgimenti per snellire la burocrazia inerente la presentazione delle pratiche. Per consentire un'attuazione graduale della riforma, verrà comunque attuato un "doppio binario" iniziale, mantenendo per un congruo periodo di tempo, concordato con gli Ordini Professionali, anche la possibilità di presentare le istanze edilizie secondo le vecchie procedure. «Quando l'uso della procedura sarà diventato abituale tra i professionisti del settore – precisano dal Comune – la presentazione avverrà unicamente per via telematica e i nuovi provvedimenti edilizi conseguenti andranno automaticamente ad implementare l'archivio delle pratiche pregresse nel frattempo digitalizzate, senza necessità di ulteriori interventi da parte degli uffici».

«L'affidamento di un seconda fase di digitalizzazione dell'archivio edilizio e l'inoltro, seppur ancora a livello sperimentale, delle prime pratiche on line -? afferma il vice sindaco Davide Arri, assessore all'Urbanistica – segnano due passaggi molto importanti verso la presentazione e successiva trattazione delle pratiche edilizie solo per via telematica: un traguardo fondamentale nel quale la città di Asti crede fermamente, per semplificare e tagliare tempi e costi delle procedure».

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