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presentazione Asti Pride
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Manifestazione

Presentata la 3° edizione di Asti Pride, il corteo Lgbtqi+ animerà la città sabato 6 luglio

L’evento, intitolato “God save the Queer”, ricorderà Michela Murgia – Madrina sarà la conduttrice radiofonica La Pina

Sarà dedicata alla scrittrice Michela Murgia la 3° edizione di Asti Pride che il prossimo 6 luglio, dalle 17,30, animerà le vie di Asti. «Una manifestazione autofinanziata che quest’anno avrà come mantra “God save the Queer”, gioco di parole e titolo di un libro di Michela Murgia, – spiegano Chiara Dalla Longa, presidente Asti Pride, Patrizio Onori, rappresentante comunità LGBTQI+, Vittoria Briccarello, Stefano Bego e Roberto Rulli – una parata che ormai è entrata nel tessuto cittadino».

«La nostra comunità come tutte le libertà di autodeterminazione – ha poi continuato Onori – sono sotto forte attacco da parte di questo Governo, ma noi resistiamo senza problemi». La partenza da piazza Catena si snoderà in via Natta, via Giobert, piazza Lugano, viale Partigiani, piazza Torino, corso Alfieri, piazza Cairoli, via Carducci, corso Alfieri per terminare intorno alle 20 in piazza Alfieri.

«Madrina di Asti Pride 2024 sarà la conduttrice radiofonica La Pina – ha illustrato Roberto Rulli – mentre ospiti saranno Cristy Mc Bacon e la performer Daphne Bohemien». «Noi vorremmo una collaborazione costruttiva con le istituzioni locali – ha aggiunto Stefano Bego – cosa che non sta avvenendo; questa parata è quindi un modo per essere ascoltati, chiediamo che vengano attivati percorsi formativi negli istituti scolastici per la prevenzione al bullismo e perché crediamo che l’educazione sia il primo passo per impedire la violenza».

«Un esempio illustre – ha commentato Vittoria Briccarello – è quello dell’Istituto Alfieri che, nel 2023, ha approvato un regolamento specifico sulla carriera “alias” per i propri studenti. Noi – ha continuato – ci battiamo per tutte le categorie marginalizzate e affinché si apra uno sportello d’ascolto per migranti LGBT+ in fuga da Paesi ove vigono leggi ostili a identità di genere».

Patrizio Onori ha poi invitato l’amministrazione ad interessarsi in modo serio alle tematiche della comunità: «Non basta fare un premio letterario – ha detto – e lo dimostra il fatto che stiamo ancora discutendo su problematiche del 2019». Chiara Dalla Longa ha quindi ricordato le iniziative per sostenere l’associazione: oltre a donazioni su Satispay o sul conto corrente IT64E0313801100000013278734 intestato Asti Pride, ma anche biglietti della lotteria e gadget.

Infine, sono stati comunicati i costi dell’evento che si aggireranno sui 5/6000 euro, mentre le persone attese potrebbero essere tra le 5000 e le 8000. Maggiori informazioni sul sito https://www.astipride.com/

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