Con 123 votanti su Asti e 12 a Castell'Alfero si sono svolte le primarie di "Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale – Officina Italia" celebrate lo scorso week end. E' stato il
Con 123 votanti su Asti e 12 a Castell'Alfero si sono svolte le primarie di "Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale – Officina Italia" celebrate lo scorso week end. E' stato il primo importante confronto nel nuovo movimento di centrodestra che vede Giorgia Meloni confermata alla presidenza nazionale (era anche l'unica candidata per quel ruolo).
Durante le primarie sono stati scelti i 12 grandi elettori astigiani che parteciperanno al 1° Congresso fondativo nazionale in programma a Fiuggi dall'8 al 9 marzo. Si tratta di Marcello Coppo (consigliere comunale), Sergio Ebarbano (attuale portavoce provinciale), Cristina Cortella, Marco Patetta (sindaco di Maranzana), Alessandro Pippione, Paolo Bassi (capogruppo a Castell'Alfero), Delia Bo, Giancarlo Vanzino, Antonio Baudo, Ferdinando Gianotti, Luigi Giacomini e Devis Pasquariello. Gli eletti sono anche i membri della Costituente provinciale.
Agli elettori è stato inoltre chiesto, durante le primarie, di esprimersi su quesiti di interesse pubblico o di grande attualità. Gli astigiani si sono espressi in maniera plebiscitaria e favorevolmente sulla riapertura delle "case chiuse" al fine di regolamentare la prostituzione; sul blocco dei flussi migratori e su quello delle merci che fanno concorrenza sleale al made in Italy; sull'elezione diretta del Presidente della Repubblica e anche a favore della possibilità di scaricare tutte le spese fatturate dalla dichiarazioni dei redditi per combattere l'evasione fiscale. Le primarie sono servite a scegliere il nuovo logo del movimento che prevede il ritorno della scritta "Alleanza Nazionale" all'interno del simbolo.
r.s.