Alle primarie del Pd anche nella nostra città e nella nostra provincia non c’è stata storia. Matteo Renzi ha stravinto raggranellando il 68% dei voti
Asti come nel resto dell’Italia. Alle primarie del Pd anche nella nostra città e nella nostra provincia non c’è stata storia. Matteo Renzi ha stravinto raggranellando il 68% dei voti. Andrea Orlando si è attestato a quota 27%, mentre Michele Emiliano non è andato oltre il 4% dei voti.
Una vittoria netta, schiacciante che segna il ritorno dell’ex premier dimissionario ai vertici del partito e con tutta probabilità sarà l’alfiere del Pd alle prossime elezioni politiche, che si terranno il prossimo anno, non si sa ancora con quale legge elettorale.
“Anche ad Asti e provincia è stato un vero successo – ha detto Giovanna Beccuti, segretario provinciale del Pd – 3358 elettori sono veramente tanti. E’ stato un risultato più che positivo, segno di una vera partecipazione collettiva”.
Ai seggi si sono recati non solamente gli iscritti al partito, ma anche molti non iscritti, segno che queste primarie stavano a cuore a tutti e non solo ai fedelissimi del Pd.
“Mi stupisco sempre della quantità di gente che vota alle primarie – ha aggiunto Giovanna Beccuti – Si mettono in coda, attendono il loro turno, versano almeno due euro ed esprimono la loro preferenza con ordine e compostezza.”
Ora all’interno del Pd cosa capiterà? Le due mozioni sconfitte dall’elettorato rimarranno all’interno della compagine politica o usciranno per costituirne altre?
Secondo Giovanna Beccuti rimarranno all’interno del Pd. “Come in tutte le formazioni partitiche c’è una maggioranza e c’è un’opposizione. Bene, anche nel Pd si configureranno queste due forme di contrapposizione dialettica”.
Quindi nessuna spaccatura, almeno secondo gli auspici del suo segretario provinciale. Ora tutto è rimandato all’11 giugno quando gli elettori, questa volta proprio tutti, saranno chiamati alle urne per votare il nuovo sindaco della città. Chissà se questa vittoria schiacciante di Renzi andrà in qualche modo ad influenzare il voto degli astigiani?
f.d.