Di recente si è riunita la prima Rappresentanza dei sindaci Asl AT a seguito dell’insediamento del nuovo direttore generale, Flavio Boraso. Con quest’ultimo, per l’Asl erano presenti Mauro Occhi e Lorella Daghero, rispettivamente direttore sanitario ed amministrativo d’azienda. La Rappresentanza è formata dai sindaci di Asti (che presiede), Maurizio Rasero, Canelli, Paolo Lanzavecchia, San Damiano, Davide Migliasso, Casorzo, Ivana Mussa e Bruno, Emanuela Bo. Insieme a loro anche il sindaco di Nizza Monferrato, Simone Nosenzo, in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci Asl AT.
«Si è trattato di un primo importante momento di discussione – commenta Boraso – durante il quale abbiamo avuto modo di confrontare alcune idee sul futuro della sanità di Asti e provincia. Le principali istanze rappresentate dai sindaci coincidono pienamente con gli obiettivi che intendiamo perseguire e raggiungere: in particolare, il mantenimento ed ulteriore incremento delle tante eccellenze presenti all’ospedale Cardinal Massaia, nonché il potenziamento della rete dei servizi territoriali e di prossimità». La Direzione strategica ha riferito di voler procedere ad una serie di appuntamenti sul territorio per poter incontrare anche tutti gli altri sindaci della provincia e vedere di persona i luoghi e le strutture presenti. Le mete individuate saranno prioritariamente le sedi delle Case della Salute e delle Unità territoriali dove, di volta in volta, i rappresentanti dell’Asl AT potranno soffermarsi con i primi cittadini dei comuni limitrofi. La prima tappa è già fissata per domani, mercoledì 3, alla Casa della salute di Canelli.
«Apprezziamo molto l’attenzione immediatamente dimostrata verso i comuni – commentano Rasero e Nosenzo – che, oggi più che mai, devono poter avere ruolo nella definizione dei bisogni di salute della popolazione e nel loro conseguente e pieno soddisfacimento».