Cinque piccoli Comuni con scarsissime se non addirittura nulle risorse da destinare alla piccola manutenzione dell’arredo urbano, del verde e del decoro, potranno contare da domani sull’aiuto di una cinquantina di richiedenti asilo
Cinque piccoli Comuni con scarsissime se non addirittura nulle risorse da destinare alla piccola manutenzione dell’arredo urbano, del verde e del decoro, potranno contare da domani sull’aiuto di una cinquantina di richiedenti asilo. Che si sono offerti volontari, così che dalle casse dei Comuni non esca neppure un centesimo.
E’ su questi presupposti, (che si fondano su una sperimentata forma di avvicinamento dei profughi ai cittadini per superare diffidenze e paure), che ha preso vita il protocollo siglato ieri in Prefettura con i Comuni di Castello d’Annone, Azzano, Castagnole Monferrato, Cerro Tanaro, Refrancore e Rocchetta Tanaro e la Croce Rossa di Asti.
L’intesa prevede che i 50 richiedenti asilo ospitati dalla Croce Rossa nell’ex base aeronautica di Castello d’Annone e che sono “inquadrati” nel percorso di accoglienza del CAS, possano, su base volontaria, prestare servizio nei Comuni aderenti al progetto rendendoli più belli e puliti.
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Daniela Peira