Per rispettare le distanze
Anche se siamo nel pieno delle vacanze scolastico di questo anno decisamente strano, tutti gli operatori della scuola stanno pensando a come organizzare gli istituti per la ripresa a settembre che, finalmente, dovrebbe rivedere tutti i ragazzi in aula.
Ma ci sono le distanze di sicurezza da rispettare e, come bene si sa, le scuole attualmente non sempre riescono a garantire tale requisito.
La proposta del presidente della coop. Jokko
Per contribuire a risolvere qualche problema di spazi, Piero Vercelli, presidente della cooperativa Jokko ha una proposta da rivolgere soprattutto alle scuole Rio Crosio, Martiri e Brofferio.
Cosa hanno in comune queste tre scuole? La vicinanza al circolo Nosenzo, di via Morando, la cui gestione dall’inizio di luglio è stata affidata a tre soggetti fra i quali proprio la cooperativa Jokko.
Locali del Circolo Nosenzo inutilizzati al mattino
«Noi ci occuperemo delle attività nella cosiddetta “palazzina” del Circolo Nosenzo – spiega Vercelli (nella foto con il vicepresidente del circolo Giovanni Penna)- il punto ristoro e il salone dove si gioca a carte. La parte chiusa del circolo al mattino è ampiamente sottoutilizzata e ci siamo chiesti se gli spazi non potevano essere messi a disposizione delle scuole che devono rispettare la distanza sociale degli studenti».
Una proposta per tutti i circoli
Un progetto vero e proprio ancora non c’è perchè va costruito insieme alle dirigenze scolastiche nel caso raccogliessero l’invito.
«Che non riguarda solo il circolo Nosenzo, ma i tanti circoli presenti in città che dispongono di grandi spazi organizzati, puliti, riscaldati e sicuri» sottolinea Vercelli.
Si tratta dunque di spazi già pronti e disponibili che potrebbero fare da cornice anche a progetti didattici intergenerazionali, facendo incontrare i più giovani con i più anziani per aprire i ragazzi alle esperienze di chi una una vita alle spalle.