Via libera dal Consiglio provinciale al Bilancio 2015 sul quale si è espressa favorevolmente lassemblea dei sindaci dellAstigiano. Sono stati 61 i rappresentanti comunali intervenuti, martedì, nella sede dellEnte. Ultimo atto delliter, lapprovazione del Bilancio da parte del Consiglio che si è riunito subito dopo la plenaria. Il Bilancio 2015 della Provincia pareggia a 109.867.278 euro. Il Consiglio, presieduto da Marco Gabusi, ha approvato anche…
Via libera dal Consiglio provinciale al Bilancio 2015 sul quale si è espressa favorevolmente lassemblea dei sindaci dellAstigiano. Sono stati 61 i rappresentanti comunali intervenuti, martedì, nella sede dellEnte. Ultimo atto delliter, lapprovazione del Bilancio da parte del Consiglio che si è riunito subito dopo la plenaria. Il Bilancio 2015 della Provincia pareggia a 109.867.278 euro. Il Consiglio, presieduto da Marco Gabusi, ha approvato anche la modifica degli articoli 5 e 8 del Piano di contenimento dei cinghiali sul territorio astigiano. «Il Consiglio provinciale ha lavorato molto durante questanno – commenta Gabusi – e, seppur in condizioni difficili, è riuscito a mantenere in equilibrio lEnte, garantendo i servizi essenziali sul territorio. Essere riusciti ad approvare il Bilancio anche per lanno 2015 non deve però rassicurare rispetto a quanto aspetta gli astigiani per il prossimo anno: i tagli previsti dal Governo, 20 milioni di euro, non sono sopportabili e azzererebbero le entrate della Provincia, con conseguente soppressione dei servizi. Per tale motivo, limpegno di consiglieri e sindaci a tutela di tutto il nostro territorio rimarrà costante».
Arriva il nuovo portale 2.0
Intanto lEnte ha dato il via a una rivoluzione digitale molto importante: il sito web della Provincia si è evoluto a una nuova versione che lo rende fruibile tramite tutti gli apparati mobili quali tablet e smartphone, ma anche SmartTV e apparati fissi di ultima generazione. «Sono pochissimi commenta Gabusi i siti web istituzionali in versione smart, idonei cioè a essere consultati anche in mobilità. Le ricadute di questo cambiamento sono enormi: cittadini, aziende, soggetti vari potranno accedere alle informazioni e alla modulistica di servizi e uffici attraverso il web della Provincia con il proprio telefono o con il tablet in assoluta tranquillità. LEnte diventa ancora più raggiungibile e il cittadino ha opportunità in più di dialogo con la pubblica amministrazione».
«Il sito così come lo abbiamo concepito in versione mobile spiega Fabrizio Cestari, responsabile dellUrp non è la semplice riproduzione in piccolo del web per apparati fissi, ma è una versione ottimizzata per i piccoli schermi, quindi idonea alla consultazione e alla navigazione da apparati mobili. Questo progetto è unattività di comunicazione, sviluppata interamente con personale provinciale, a costo zero (senza affidamenti allesterno), da un gruppo di lavoro (redazione diffusa) costituito da ventuno referenti web e dallUrp provinciale». Da gennaio al 22 settembre sono stati 104.495 gli accessi da apparati mobili, a fronte di 355.327 da apparati fissi, ma fino a oggi gli accessi in mobilità non potevano essere soddisfatti. Con il nuovo sito si attiveranno anche nuovi servizi dedicati allinterazione tra cittadino e amministrazione locale.
r.n.p.