Supera i 5 milioni di euro il debito della Provincia di Asti, (5.090.185,89 euro, per lesattezza) a fronte del quale il Consiglio, riunitosi mercoledì, tenendo conto del limite massimo di 30 anni imposto dalla normativa per il ripianamento del maggiore disavanzo, ha deliberato un piano di rientro in quote costanti annuali di poco meno di 170 mila euro fino al 2044. Nel frattempo i consiglieri restano in attesa di una risposta da parte del Ministero…
Supera i 5 milioni di euro il debito della Provincia di Asti, (5.090.185,89 euro, per lesattezza) a fronte del quale il Consiglio, riunitosi mercoledì, tenendo conto del limite massimo di 30 anni imposto dalla normativa per il ripianamento del maggiore disavanzo, ha deliberato un piano di rientro in quote costanti annuali di poco meno di 170 mila euro fino al 2044. Nel frattempo i consiglieri restano in attesa di una risposta da parte del Ministero sul futuro del Consiglio rimasto orfano di un componente a seguito dalla decadenza di Brignolo lo scorso 20 marzo.
Si continuerà a fare riferimento al vicepresidente facente funzioni Marco Gabusi? Si tonerà alle elezioni? Ci sarà un commissariamento? Non è dato sapere. «È una vergogna si sfoga la consigliera Angela Quaglia Sono passati quasi tre mesi e tutto tace. Non sanno cosa risponderci: questo è il problema! Il Consiglio è monco di un elemento, ma i numeri ci sono. Cerchiamo di portare avanti ugualmente lEnte seppur con enormi difficoltà finanziarie». «Al momento la macchina amministrativa procede nello svolgimento di tutte le funzioni commenta il consigliere Vincenzo Calvo Per quanto riguarda la possibilità di nuove elezioni, non è comunque chiaro se queste riguarderebbero il solo presidente o lintero Consiglio, considerata anche la diversa durata dei mandati».
Tra i punti allodg del Consiglio provinciale, lapprovazione di una serie di variazioni al bilancio provvisorio 2015 in tema di sicurezza stradale, edilizia scolastica e ambiente. 109 mila euro sono destinati a interventi urgenti alla messa insicurezza del piano viabile mentre, 10 mila euro saranno destinati a uno studio di verifica dello stato di salute delle alberature presenti lungo la SP10. Interventi di manutenzione straordinaria, per un importo di 98 mila euro, riguarderanno il consolidamento del muro di recinzione dellIstituto Penna di San Damiano. Infine, 8 mila euro sono destinati al finanziamento dellattività svolta dalla Fondazione dellOrdine degli Architetti in relazione al concorso di idee i muri del vino, nellambito del progetto finanziato dalla Regione Piemonte Valorizzazione del paesaggio.
Approvata la proposta di delibera alla variante parziale al P.R.G.C. del Comune di Castagnole Lanze per le modifiche agli articoli riguardanti centro storico, bassi fabbricati e costruzione di locali per ricovero attrezzi agricoli, con particolare riferimento ai parametri volumetrici ed estetici; la convenzione con il Comune di Nizza per limpiego di personale provinciale alcuni giorni a settimana a fronte del totale rimborso e lintegrazione del comodato duso gratuito agli Alpini in corso Palestro. Rinviata, in attesa di un parere formale, la delibera di alienazione delle quote dellAgenzia di formazione professionale delle colline astigiane.
Marzia Barosso