Sono stati il Liceo Scientifico e l'Istituto Agrario ad aprire il ciclo di incontri in aula con medici psichiatri organizzato dall'Associazione Progetto Itaca per parlare della differenza fra
Sono stati il Liceo Scientifico e l'Istituto Agrario ad aprire il ciclo di incontri in aula con medici psichiatri organizzato dall'Associazione Progetto Itaca per parlare della differenza fra disagio adolescenziale e disagio mentale. Una differenza importante, che spesso non si conosce e si confonde. A confondere le idee, in realtà, è anche un dato clinico: il maggior numero di malattie mentali cominciano ad affacciarsi durante l'età di adolescenza e questo rende difficile riconoscerle come tali invece di esser rubricate come semplici cambi di umore. O, viceversa, il ricorso a una medicalizzazione che invece non ha ragione di esistere.
Questo è il terzo progetto nelle scuole superiori che Progetto Itaca di Asti ha organizzato, mettendo a punto una metodologia che ha dati buoni frutti. In ogni scuola vi è un primo incontro in cui si tiene la lezione che, dalle malattie mentali si allarga alle varie dipendenze da alcol e droga e dagli effetti che queste hanno sul cervello e sui comportamenti dei ragazzi. A distanza di otto-dieci giorni, lo stesso psichiatra torna nella stessa classe e raccoglie il riscontro dei contenuti immagazzinati dai ragazzi; normalmente è anche l'appuntamento in cui gli studenti fanno le domande mentre i più attenti chiedono consigli su come approcciarsi a casi di disagio mentale in famiglia o nel giro di amici.
«Riteniamo importante parlare di malattie mentali ai ragazzi ?- spiega Aldo Genta presidente di Progetto Itaca di Asti – perchè sappiano riconoscere come possono presentarsi e sapere anche che si possono curare non solo con terapie psichiatriche. Proprio nella seconda sessione si apre un confronto con gli studenti e si proietta un video di come può essere affrontato un disturbo mentale».
Martedì, il primo incontro è stato allo Scientifico e il secondo all'Agrario, sempre con il dottor Ferro che tornerà nei due istituti l'8 marzo. Il progetto si tiene in collaborazione con i medici psichiatri del polo Universitario di Neuroscienze di Torino operanti presso l'Ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano. Le altre scuole superiori che saranno interessate dall'"andata e ritorno" di lezioni sono il Pellati di Nizza, il Monti, il Castigliano e l'Istituto Agrario di San Damiano.
d.p.