Prosegue senza sosta la lotta alle discariche abusive: nei giorni scorsi una squadra dei volontari della Protezione civile Città di Asti ha rimosso circa 2 metri cubi di rifiuti e vegetazione

Prosegue senza sosta la lotta alle discariche abusive: nei giorni scorsi una squadra dei volontari della Protezione civile Città di Asti ha rimosso circa 2 metri cubi di rifiuti e vegetazione infestante dal fosso di raccolta acque meteoriche lungo la strada comunale per Caniglie in località Pontesuero, poi smaltiti grazie all'intervento dell'Asp.

Come sempre i rifiuti vengono attentamente visionati dalla Polizia municipale e dall’Asp per ricercare eventuali indizi che possano ricondurre ai responsabili dello sversamento o a chi ha conferito i rifiuti a smaltitori abusivi. «Ripetutamente siamo riusciti a identificare i proprietari dei materiali sversati e a sanzionarli duramente –ricordano il sindaco Brignolo e l’assessore all’Ambiente Maria Bagnadentro- anche perché molti cittadini non hanno ancora capito che rischiano grosso a lasciar svuotare le loro cantine a raccoglitori abusivi che poi gettano nei fossi il materiale, esponendo alle sanzioni gli ignari conferitori».

Ora il comando della Polizia municipale si farà carico di avvisare il proprietario del fondo antistante il fosso ripulito, il quale dovrà rimuovere la restante vegetazione infestante presente sulla porzione privata, nel rispetto del regolamento di polizia rurale. «Come sempre va ringraziata l’associazione dei volontari della Protezione civile Città di Asti, che con l’infaticabile presidente Oscar Ferraris, contribuisce in maniera determinante a fronteggiare le emergenze ambientali che di volta in volta si pongono sul territorio comunale», hanno commentato il sindaco Fabrizio Brignolo e l’assessore Maria Bagnadentro.