Il Comune di Asti ha recentemente aggiornato le sue misure per migliorare la qualità dell’aria in risposta alle nuove direttive del Piano Regionale di Qualità dell’Aria (PRQA) adottato dalla Regione nel settembre 2024. L’obiettivo principale è contenere il numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10. L’amministrazione comunale ha collaborato con Arpa Piemonte per identificare misure aggiuntive, in linea con le disposizioni del Piano regionale. Dopo alcuni incontri, nei giorni scorsi l’Arpa ha trasmesso il proprio contributo portando a un aggiornamento dell’ordinanza antismog vigente.
Tramite una nuova ordinanza del sindaco Rasero è entrata in vigore, in aggiunta alle altre norme già esistenti, una limitazione per i veicoli commerciali Euro 5 Diesel. Questa limitazione si attiva con l’avvio dell’allerta di 1° Livello – colore “Arancio” delle limitazioni temporanee in luogo dell’allerta di 2° Livello – colore “Rosso”.
Le altre limitazioni al traffico e all’utilizzo di combustibili inquinanti
Restano valide tutte le altre limitazioni al traffico. Quelle strutturali in vigore tutto l’anno, che fermano h24, tutti i giorni, i veicoli Diesel Euro 0, 1 e 2; i veicoli a Benzina Euro 0, 1 e 2 e i mezzi a Gpl e Metano Euro 0 e 1.
Dal 15 settembre al 15 aprile valgono ulteriori limitazioni per i Diesel Euro 3 e 4, nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 08:30 alle 18:30. Limitazioni anche per gli Euro 0 e 1, h24, tutti i giorni. In aggiunta vige l’obbligo di utilizzare pellets certificato A1 e il divieto di abbruciamento di materiale vegetale.
Infine le limitazioni temporanee valide dal 15 settembre al 15 aprile. Quando il livello di smog passa al colore arancio o rosso si devono fermare i Diesel Euro 3, 4 e 5, tutti i giorni, sabato e festivi compresi, dalle 08:30 alle 18:30; quando il livello passa al rosso c’è anche il divieto di utilizzo di stufe e caminetti a legna che non rispettano i valori emissivi previsti per la classe 5 stelle, il divieto di combustioni all’aperto, l’introduzione del limite a 18°C per le temperature negli edifici, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici, dei letami e dei materiali ad essi assimilati e il divieto di distribuzione di fertilizzanti, ammendanti e correttivi contenenti azoto
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Servizio Ambiente del Comune di Asti al numero 0141.399544-451-453.
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