Proseguono nell’anfratto a fianco della ottocentesca Tettoia comunale di piazza Giordano a Cocconato le piccole mostre tematiche dedicate alla vita di un tempo, curate dal geometra Gianfranco Porrà, consigliere comunale e fortemente impegnato nel volontariato; quasi tutti gli oggetti presentati sono di sua proprietà. “Quanto pesa?” è il tema della quinta esposizione: si possono ammirare vari modelli di bilance da negozio, alcune stadere e una bascula.
«Questo spazio – spiega Porrà – è destinato a esposizione temporanea di oggetti e materiali diversi che ci riportino indietro per non dimenticare troppo in fretta la nostra storia; ogni tre mesi il tema viene cambiato in modo da fornire la più ampia rassegna della vita di un tempo». La prima esposizione era stata dedicata a storici manifesti della festa patronale, la seconda al riscaldamento domestico di un tempo, la terza al bucato di una volta, quando le donne facevano l’“alsia”, mentre la quarta ha avuto per tema “Scatole, scatoline, scatoloni”.
Gianfranco Porrà sta portando avanti anche il recupero e la valorizzazione di piccoli spazi nell’abitato, come la secolare gaggia di piazza Cavour, le carceri mandamentali (dove ha ricostruito una ottocentesca cella), il pozzo fatto scavare dal Comune nel 1891 nel crocevia della Luvera, nei pressi della chiesa parrocchiale.
