Pochi giorni fa gli esiti delle analisi delle impurità sui rifiuti astigiani aveva registrato un contrastato risultato per il Comune di Asti. Da una parte un comportamento virtuoso dei cittadini per
Pochi giorni fa gli esiti delle analisi delle impurità sui rifiuti astigiani aveva registrato un contrastato risultato per il Comune di Asti. Da una parte un comportamento virtuoso dei cittadini per quanto riguardava la raccolta della plastica e della carta la cui percentuale di impurità era sotto la soglia massima prevista. Dallaltra però, una sempre peggiore raccolta differenziata del rifiuto organico.
Lerrore più frequente è ancora quello di raccogliere gli scarti di cucina dentro un sacchetto di plastica tradizionale e non quello previsto in materiale biodegradabile. Questa distrazione costa molto alle casse del Comune perchè lintero sacchetto viene considerato rifiuto indifferenziato e quindi fatturato ad un prezzo maggiore. Inoltre, questi rifiuti che non possono essere avviati allimpianto di compostaggio di San Damiano, finiscono nella discarica di Cerro andando a saturare spazio che invece è riservato solo agli indifferenziati pretrattati.
Per rinfrescare la memoria e mettere a punto le correzioni fra le abitudini sbagliate degli astigiani, Gaia spa e Comune di Asti hanno organizzato per sabato, dalle 9 alle 12 un appuntamento in piazza San Secondo. Durante tutta la mattinata verrà nuovamente spiegato come si fa una corretta raccolta differenziata dellorganico, perchè si devono utilizzare solo sacchetti compostabili e la differenza fra questi e quelli biodegradabili.
Sarà anche possibile ritirare una fornitura di sacchetti per la raccolta dellumido e saranno a disposizione gratuitamente piccole forniture di compost prodotto dallimpianto di San Damiano.
Chi fosse interessato a questo secondo omaggio, però, deve presentarsi con un contenitore per il trasporto dellammendante, perchè Gaia lo distribuirà in forma sfusa. Ulteriori informazioni sullappuntamento telefonando allo 0141/355408 oppure info@gaia.at.it