«La raccolta dei funghi è un divertimento che accomuna grandi e piccini, per il piacere della scoperta e delle escursioni all’aria aperta, ma sono necessari alcuni accorgimenti», precisa il presidente Marco Listello. Si parte muniti del tesserino pagabile anche online sul sito dell’Unione Montana (da 5 euro per quello giornaliero a 90 per quello triennale, valido in tutto il Piemonte). «Una parte di questi proventi viene assegnata all’Unione che ha pensato di fare questo investimento informativo affinché anche il turista possa conoscere ed apprezzare i nostri magnifici panorami mentre si diletta in un passatempo sano – continua Listello – Oltre alle condotte di ordinaria civiltà, come non abbandonare rifiuti e non danneggiare lo strato umifero del suolo, ci sono le foto delle principali specie commestibili con tanto di nome latino, italiano e definizione locale».
In questo periodo storico i boschi sono funestati dalla Peste suina africana che richiede particolari accortezze: «Bisogna munirsi di disinfettanti, calzature di ricambio e seguire delle accortezze che evitino il diffondersi del contagio» conclude.