Il decreto resta una bozza: domani nuova riunione

E’ terminata da poco la riunione in Prefettura tra il sindaco di Asti Maurizio Rasero, il presidente della Provincia Paolo Lanfranco e il Prefetto Alfonso Terribile a seguito della pubblicazione della nuova bozza del DPCM che dovrebbe entrare in vigore oggi, domenica, con l’istituzione di nuove “zone rosse” per contrastare il Coronavirus. Tra queste sono inserite anche l’Astigiano e l’Alessandrino con tutte le restrizioni del caso.

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Al termine della riunione Rasero ha, però, voluto tranquillizzare i cittadini dicendo che il documento è ancora i  stato di bozza e che domani mattina ci sarà una nuova riunione in Prefettura.

“La notizia che è uscita alle nove, di questa bozza di documento che inserirebbe Asti in una zona con particolari restrizioni è rimasta una bozza – ha commentato il sindaco di Asti – Quindi la cosa di nuovo clamorosa è che tanti sono preoccupati, tanti ci stiamo preoccupando perché non sappiamo neanche nel dettaglio di che cosa si tratti. Ci sono molti nostri concittadini che stanno telefonando per cercare di rientrare nella notte, chi dalla montagna chi dal mare perché preoccupati da questa notizia e hanno paura di non poter più arrivare a casa. E tutto per nulla in quanto rimane una bozza. Questo perché i presidenti della Regioni hanno chiesto di portare ancora dei correttivi, per cui il documento ufficiale uscirà nella giornata di domani. Da domani mattina riprenderemo i tavoli in Prefettura e cercheremo di capirne di più”.

Anche l’assessore regionale alla protezione civile Marco Gabusi è intervenuto in un video per spiegare cosa sta facendo la Regione a seguito della diffusione della bozza del nuovo DPCM che inaspriscono le restrizioni nelle zone più a rischio da Covid 19.