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Attualità

Aperta la Porta Santa,
5000 pellegrini in Cattedrale

Circa 5mila persone hanno partecipato, domenica, all'apertura della Porta Santa in Cattedrale, avvenuta a pochi giorni dall'avvio ufficiale del Giubileo della Misericordia. Per la prima volta

Circa 5mila persone hanno partecipato, domenica, all'apertura della Porta Santa in Cattedrale, avvenuta a pochi giorni dall'avvio ufficiale del Giubileo della Misericordia. Per la prima volta nella storia dei Giubilei, infatti, Papa Francesco ha offerto la possibilità di aprire la Porta Santa anche nelle comunità di tutto il mondo.

Religiosi, giovani, tante famiglie con bambini hanno preso parte alla breve processione da piazza Cairoli all'ingresso principale del Duomo. Qui il vescovo Francesco Ravinale ha sostato in preghiera e ha poi aperto il portone principale, seguito da numerosi sacerdoti. Dopodiché tutti i fedeli hanno potuto varcare l'ingresso, tra notevoli misure di sicurezza. Per chi entrava l'impatto era, oltre che significativo dal punto di vista religioso, anche scenografico. Infatti si trovava di fronte una Cattedrale gremita, e, al fondo, il presbiterio ben illuminato in cui erano presenti il vescovo e i numerosi sacerdoti concelebranti, dato che dopo è cominciata la messa.

Molto soddisfatto il vescovo Francesco Ravinale («la funzione è stata molto partecipata e raccolta») che, nel corso dell'omelia, ha ricordato il significato dell'Anno Santo, indetto dal Pontefice per richiamare la Chiesa alla sua missione prioritaria di essere segno e testimonianza della misericordia in tutti gli aspetti della sua vita pastorale. «Nella Bolla di indizione – ha sottolineato – il Papa conclude che la misericordia è la realtà che ci salva e l'architrave che sorregge la vita della Chiesa, la pace del mondo e la solidità delle famiglie. L'avvio del Giubileo, come avete notato, prende la forma simbolica dell'apertura di una porta, che vuole essere santa. Si tratta di un simbolo molto eloquente, il cui passaggio comporta opportuni atteggiamenti dell'animo».

La Cattedrale sarà quindi chiesa giubilare fino al 20 novembre 2016, giorno in cui terminerà l'Anno Santo. Ovvero meta di pellegrinaggio, anche individuale: chi lo farà raccogliendosi in preghiera per il Papa, ed è confessato e comunicato, potrà ottenere l'indulgenza plenaria.

Elisa Ferrando

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