Non è il periodo storico più semplice per il tema della natalità: negli ultimi anni l’intera demografia del nostro paese è stata messa a dura prova da un pregressivo calo delle nascite, che ha causato ovvie ripercussioni sul mondo della scuola. Sempre più istituti, anche nell’Astigiano, riscontrano una diminuzione degli allievi e conseguente riduzione delle classi, fenomeno che crea profonde difficoltà alle scuole che rischiano persino di vedere avvicinarsi la chiusura. Una direzione opposta prova a prenderla Refrancore: il Comune infatti ha annunciato l’imminente apertura di un servizio di micronido nella frazione Ponte Barcara. L’attivazione della struttura, prevista per l’anno scolastico 2025/26, rappresenta un’importante opportunità per le famiglie del territorio. «I lavori di adeguamento della struttura alle normative vigenti sono stati completati – spiega il sindaco Diego Mogliotti – e nei prossimi mesi la Commissione di Vigilanza dell’Asl di Asti effettuerà il sopralluogo necessario per ottenere l’autorizzazione ufficiale all’apertura del servizio».
Successivamente, il Comune pubblicherà un bando per l’affidamento della gestione del micronido a una cooperativa qualificata, che garantirà un’offerta educativa di qualità per i più piccoli e un importante servizio di sostegno alle famiglie.
Per consentire alle famiglie di conoscere la nuova struttura e raccogliere suggerimenti, l’amministrazione comunale ha comunicato che organizzerà un “open day” sabato 1 febbraio, dalle 10 alle 12, nel micronido. «Sarà un’occasione – dice l’amministrazione comunale – per confrontarsi e adattare il servizio alle reali esigenze della comunità».
